Cosa fare, cosa vedere: consigli per visitare Ala
Fra le muraglie di roccia che stringono da vicino la valle dell’Adige, sul confine con il Veneto, vicina a Rovereto, giace Ala, antico e dignitoso borgo lungo antiche vie commerciali fra la penisola e l’Oltralpe. Per la sua posizione fu contesa dai vescovi di Trento e dai Castelbarco veronesi; i veneziani la tennero per un secolo, dopo il 1411; gli Asburgo ne fecero dal 1509 un centro per la lavorazione della seta e del velluto. Da qui la ricchezza locale, profusa in eleganti edifici con logge e giardini. Le famiglie nobili di Ala si contesero nel 1771 il passaggio di Mozart che si esibì nel palazzo Pizzini. Piazza San Giovanni ospita le strutture più rappresentative della comunitas alense a iniziare dal municipio per proseguire con la chiesa di S. Giovanni e il palazzo Malfatti - ora Azzolini. La Parrocchiale di S. Maria Assunta, nominata per la prima volta nel 1178, conserva splendidi apparati barocchi e notevoli dipinti. S. PIETRO IN BOSCO A sud del centro abitato, una suggestiva passeggiata consente di raggiungere la chiesuola di S. Pietro in Bosco: una leggenda narra che in questo luogo Teodolinda, figlia del duca di Baviera, si sia incontrata nel 589 con il suo futuro sposo Autari, re dei longobardi.
Da non perdere ad Ala
Museo del Pianoforte antico Nelle sale al piano terra di palazzo Pizzini, in esposizione strumenti dell’epoca di Mozart, Schubert, Beethoven e Chopin, parte della collezione privata della pianista Temenuschka Vesselinova. Ala ‘città di velluto’ Festa estiva in costume d’epoca, con visite guidate dei cortili e dei palazzi,eventi e spettacoli per le vie e nelle piazze e degustazioni della cucina tipica e del vino Marzemino, elogiato da Mozart.
Informazioni utili per visitare Ala
Metri 234 • Abitanti 8913 • Trento 48 km • Ecotour Treno fino ad Ala (www.trenitalia.com) • Info Ufficio cultura e turismo, piazza San Giovanni 13/a, tel. 0464674068, www.comune.ala.tn.it