Lazio Scenic View base64Hash Lazio Scenic View

Case vacanze e appartamenti a Calcata in affitto

15 alloggi vacanza a Calcata al miglior prezzo!

Calcata
In qualsiasi momento
Ospiti
Calcata
In qualsiasi momento
Ospiti

Le migliori offerte di appartamenti e case vacanza a Calcata in affitto

Cerchi le migliori offerte di alloggi per le tue vacanze? confronta i top 15 annunci a Calcata della nostra selezione esclusiva. Trova case vacanze economiche da 55 €, appartamenti, case da privati, sul mare o in montagna. Risparmia e prenota in sicurezza la vacanza dei tuoi sogni.

Appartamento Calcata
Include le cose essenziali
Prenotazione sicura
50 m² Appartamento ∙ 1 camera da letto ∙ 3 ospiti

Alloggio confortevole nel centro storico

Calcata, Provincia di Viterbo, Italia
Appartamento nel centro storico di Rignano Flaminio a due passi dalla Rocca dei Savelli e dalla Bombarda di Cesare Borgia. A piedi è possibile raggiungere il corso princi...
Include le cose essenziali
Prenotazione sicura
da 55 €
per notte
da 55 €
per notte
Vai all'offerta
Vedi tutte le offerte

Vuoi goderti un viaggio a Calcata senza compromettere il budget? Sei decisamente nel posto giusto. Grazie a CaseVacanza.it, la tua caccia a case vacanze economiche non è mai stata così agevole. Costo minimo garantito: rilassati in appartamenti economici a partire da soli 55 € a notte. Le vacanze low cost a Calcata sono alla tua portata. Giocare in anticipo e risparmiare? se cerchi convenienza, ti raccomandiamo di prenotare a Calcata durante gennaio, il mese che emerge come il più vantaggioso dai nostri dati. Mentre marzo rappresenta il mese con più prenotazioni, considera marzo se desideri avere più scelta di alloggi vacanza nel nostro inventario. Filtra la ricerca e spendi meno: con il filtro "Prezzo", puoi vedere tra 15 offerte quella migliore per il tuo budget. Programma ora una vacanza economica.

7 cose da vedere e conoscere di Calcata e dintorni

Abbarbicato a uno sperone di tufo nella Valle del Treja, Calcata Vecchia ha l’aspetto di un borgo medievale, ma le sue origini sono molto più antiche. Eppure, nonostante la bellezza e la ricchezza storica, ha rischiato di essere demolito. A salvarlo è stata la “disobbedienza civile” di alcune persone, che negli anni ’60 si sono stabilite nelle case abbandonate qualche decennio prima.

Oggi, il paese in provincia di Viterbo è un luogo dove la vita scorre con un ritmo lento e il tempo sembra essersi fermato. Il centro storico è un piccolo gioiello di arte e architettura e custodisce suggestive tradizioni e leggende, come quella del Santo Prepuzio. Appena fuori dall’abitato, invece, si trovano le tracce dell’antica civiltà falisca, alla quale è dedicato l’inconsueto Museo Archeologico Virtuale di Narce.

Negli immediati dintorni di Calcata si trova anche un altro museo molto particolare. Opera Bosco – come rivela il nome – si sviluppa en plein air tra gli alberi della Forra della Valle del Trejo e custodisce straordinarie opere “effimere”, realizzate solo con materiale naturale.

L’ambiente e il paesaggio sono un’altra ricchezza della zona dove sorge il piccolo borgo. Le cascate del Monte Gelato hanno conquistato più di un regista famoso, tra cui Roberto Rossellini, mentre i numerosi sentieri sono un richiamo irresistibile per gli escursionisti e per chi ama passeggiare nella natura. 

1. La città “disobbediente”

Fondata dai Falisci e abitata dagli Etruschi. Probabilmente. Calcata ha un’origine antichissima, ma i primi riferimenti certi risalgono all’VIII secolo, quando è citata in un documento come “centro di produzione agricola” al servizio di Roma. Poi è passata più volte di mano tra le famiglie Sinibaldi e Anguillara.

Il borgo ha vissuto un lungo periodo di relativa stabilità e benessere, anche per via della posizione defilata, ma la sua esistenza millenaria ha rischiato di terminare in epoca fascista. Calcata sorge su una rupe di tufo friabile, soggetta a continue frane e assestamenti, e nel 1935 è finita nel mirino di una legge che prevedeva la demolizione dei paesi “da risanare”.

Il borgo si è spopolato ed è nata Calcata Nuova. Ma negli anni ’60 ha preso forma una migrazione di ritorno. Una manciata di persone – italiani e stranieri, hippie e artisti, tra cui l’architetto Paolo Portoghesi – si è stabilita a vivere in paese. La “disobbedienza civile” dei nuovi abitanti ha salvato Calcata Vecchia e, in seguito a una serie di perizie geologiche, il borgo ha riottenuto ufficialmente l’abitabilità. 

2. Il Palazzo Baronale degli Anguillare e la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù

Il fascino di Calcata risiede soprattutto nell’atmosfera di borgo dove il tempo sembra essersi fermato, ma il piccolo centro custodisce anche due edifici di un certo rilievo storico, architettonico e artistico.

Il Palazzo Baronale degli Anguillara è sorto nel X secolo, poi è stato più volte rimaneggiato. Il nucleo originale rivela il primitivo uso militare ed è riconoscibile nei piani sotterranei (adibiti a scuderie e magazzino), nel seminterrato (prima dormitorio, poi forno di corte), nella torre e nelle mura. Nell’Ottocento sono stati aggiunti il primo piano e il sottotetto “quasi abitabile” ed è stata realizzata una sala affrescata.

Una serie di passaggi di proprietà, le due guerre e lo spopolamento del paese hanno condannato il palazzo a un terribile degrado, fino a che nel 1987 è stato rilevato dal Parco Valle del Treja. L’edificio è stato profondamente restaurato nel 1995 e nel 2015 è stato sottoposto a un nuovo intervento, che ha anche portato alla luce dei pregevoli affreschi.

La Chiesa del Santissimo Nome di Gesù ha una storia simile al Palazzo degli Anguillara. Il nucleo originale è antico (del XIV secolo), ma l’edificio è stato in gran parte rimaneggiato nel 1793 dai Sinibaldi. L’interno è a navata unica con il soffitto a capriate e conserva un fonte battesimale, un’acquasantiera, un tabernacolo, alcuni affreschi e… una leggenda molto particolare!

3. La leggenda del Santo Prepuzio

La tradizione racconta che la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù abbia custodito per quattro secoli il “Santo Prepuzio” di Gesù. Poi i preziosi resti sacri sono spariti, a quanto pare rubati. La Chiesa di Roma non vedeva di buon occhio la venerazione di una reliquia così “sconveniente” e sono in molti a pensare che sia stata fatta sparire di proposito. Ma da dov’era saltata fuori?

A quanto pare, il Santo Prepuzio è arrivato a Calcata nel 1527 con un Lanzichenecco, che l’aveva sottratto durante il “Sacco di Roma”. Il soldato è stato arrestato e rinchiuso in una cella e proprio qui, trent’anni dopo, è stata ritrovata la reliquia. I sacri resti di Cristo sono diventati immediatamente oggetto di grande devozione e i fedeli che si recavano in pellegrinaggio a venerarli ricevevano un’indulgenza di (ben) 10 anni. 

4. L’area archeologica di Narce e il MAVNA

A una chilometro e mezzo da Calcata Vecchia si trova l’area archeologica di Narce. Il sito custodisce i resti di un insediamento falisco, che si estendeva fino a comprendere il Monte Li Santi e Pizzo Piede. Un’ipotesi è che si tratti dell’importante città di Fescennium, ma la certezza non c’è. Di sicuro, l’antico centro abitato è stato attivo dal IX al II secolo a. C. e ha avuto uno stretto legame con l’insediamento etrusco di Veio.

Gli scavi condotti nell’area hanno portato alla luce diversi e preziosi reperti archeologici, soprattutto nella zona delle necropoli. Una parte è custodita in Italia (in particolare al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e al Museo Archeologico dell’Agro Falisco a Civita Castellana), ma molti si trovano a Parigi, Londra, Copenaghen e negli USA.

A riportare in qualche modo “a casa” il patrimonio conservato all’estero ci ha pensato il Museo Archeologico Virtuale di Narce. Il MAVNA offre l’opportunità di vedere i “corredi dispersi” per mezzo di riproduzioni, filmati, documenti d’archivio digitalizzati, realtà 3D, scenari e paesaggi. Inoltre possiede una piccola collezione propria di oggetti ed elementi architettonici provenienti dall’area di scavo.

5. Il Museo Opera Bosco

Immerso nell’antico paesaggio naturale della Forra della Valle del Trejo, poco fuori dall’abitato di Calcata Vecchia, Opera Bosco è un sorprendente museo open air. Creato nel 1996 dalla scultrice e pittrice italo-belga Anne Demijttenaere, in collaborazione con Costantino Morosin, comprende una sessantina di installazioni dislocate su circa tre ettari di terreno.

La peculiarità di Opera Bosco è che tutte le opere sono realizzate con il materiale grezzo che si trova in natura e per questo sono “mutevoli” ed “effimere”. Il museo è un tutt’uno con l’ambiente e “bosco, natura e opere interagiscono formando un’unica grande opera complessiva”. Ma non solo. Opera Bosco è anche un laboratorio e svolge numerose attività di tipo formativo, informativo e didattico.

6. Le cascate del Monte Gelato

Calcata sorge all’interno del Parco della Valle del Treja ed è circondato da uno straordinario patrimonio naturalistico. Uno dei luoghi più suggestivi della zona sono le cascate del Monte Gelato, che si trovano a una decina di chilometri dal borgo. Costituite da un dedalo di salti e ruscelli immerso in una natura verdeggiante, non sono famose per la loro altezza o portata, ma per la bellezza del paesaggio che disegnano. A dare loro forma è stato il fiume Treja, che ha scavato e modellato la roccia nel corso di migliaia di anni, ma anche lo sfruttamento del territorio da parte dell’uomo.

Le cascate di Monte Gelato sono aperte tutto l’anno e sono frequentate dai trekker e dagli appassionati di mountain bike, così come da chi cerca un luogo dove riposare e trovare riparo dal caldo. La bellezza del posto è anche molto apprezzata dal cinema. La zona viene utilizzata come set fin dagli anni ’50 e Francesco Rossellini ha girato qui alcune scene di "Francesco, giullare di Dio". 

7. In marcia tra Calcata e dintorni

Calcata è punto di partenza e di arrivo di numerosi percorsi trekking di varia lunghezza e difficoltà. Uno dei più brevi è il Sentiero di Fonteiano, il cui imbocco si trova sulla strada provinciale 17/b, tra il borgo e Mazzano Romano. Il tracciato è lungo poco meno di due chilometri e si sviluppa per lo più in piano, tra orti, noccioleti e una zona dove si trovano piscine di fango frequentate dagli animali selvatici.

All’opposto, il sentiero che da Mazzano Romano conduce a Calcata è uno dei più lunghi. Il percorso misura otto chilometri e nasce come un anello, ma talvolta può non essere percorribile nell’ultima parte, richiedendo una deviazione. L’itinerario è caratterizzato da una straordinaria ricchezza naturalistica e attraversa l’area di Narce e alcune necropoli.

È un anello anche il sentiero di cinque chilometri e mezzo che da Calcata scende nella Valle del Treja, costeggiando il fiume per un suggestivo tratto. Più lungo di un paio di chilometri, infine, il tracciato da Monte Gelato a Calcata è uno “dei più interessanti e completi” della zona e incontra luoghi ricchi d’acqua, boschi e tracce più o meno remote dell’attività umana.

Domande frequenti: Case e appartamenti vacanza a Calcata

Come affittare case e appartamenti vacanze a Calcata?

Inserisci la data di arrivo e la data di partenza, la località, il numero di ospiti e a tutto il resto pensiamo noi. Il nostro inventario è a tua completa disposizione: prenotare una casa vacanze a Calcata non è mai stato più facile di così. Trova il tuo alloggio vacanza ideale!

Come trovare case vacanze e appartamenti a Calcata economici?

Se hai un budget prestabilito e vuoi scoprire tutte le case vacanze a Calcata economiche, durante la ricerca attiva il filtro sul prezzo a notte. In questa maniera, potrai trovare gli alloggi che più si avvicinano al tuo budget. A Calcata, il prezzo minimo a notte per pernottare in un alloggio vacanza è di 55 € mentre il mese più economico è gennaio. Prenota e risparmia fino al 50%!

Posso prenotare una casa vacanza o un appartamento a Calcata da privati?

Puoi affittare la tua casa vacanza a Calcata direttamente da privati ma anche da agenzie del settore. Qualunque sia la tua scelta, ti garantiamo un servizio impeccabile, esperto e totalmente sicuro. Scopri di più!

Quali sono i servizi più richiesti nelle case vacanze a Calcata?

I comfort più ricercati dai turisti negli alloggi vacanza a Calcata risultano essere: internet, animali domestici ammessi e aria condizionata. Scopri di più!

Quanto costa affittare una casa vacanze o appartamento a Calcata?

Una casa vacanze a Calcata ha un prezzo minimo di 55 € a notte. Il costo può variare in base a quando viene effettuata la prenotazione. Cerca tra 15 offerte l'alloggio vacanza dei tuoi sogni. Scopri di più!

Le migliori destinazioni per una vacanza

Mostra di più

Altri tipi di alloggi vacanza a Calcata

Guarda anche

Mostra di più
image-tag