Cosa fare, cosa vedere: consigli per visitare Gavoi
«Grano, orzo, legumi, vini, lino, canape, ghiandiferi e fruttiferi d’ogni specie, e segnatamente ciliegi, ortaglie in quantità; bestiame e formaggio in abbondanza; anguille e trote nelle acque del Gusana, ambedue molto vantate per la grossezza e per il sapore; apicoltura e cacciagione. Quasi in tutte le case si tessono tele di lino e di canapa, panni, tappeti, bisacce…».
Insomma una terra di Bengodi la Gavoi di fine Ottocento, sintetizzata in una corografia della regione. La Barbagia, che una cattiva propaganda elesse a terra di pastori e di banditi, aveva invece le sue ricchezze e i suoi vanti. I gavoini andavano noti per la produzione esclusiva di morsi, speroni e finimenti per cavalli, oggetti che esportavano in abbondanza su tutti i mercati dell’isola.
La ritenevano un’arte nobile direttamente tramandata dai progenitori di antichissima origine troiana, invitti contro le armi cartaginesi e romane. Oggi Gavoi, disposta sul digradante pendio di una conca boscosa, si frequenta per la villeggiatura estiva grazie anche alle attrattive dei vicini Gennargentu e lago di Gusana; le case di pietra del centro storico sono in granito, spesse di muratura e incredibilmente fresche all’interno. Tra le produzioni tipiche non si può non citare il pecorino fiore sardo.
Da non perdere a Gavoi
S. Gavino
La parrocchiale, del XVI secolo, ha forme tardo-gotiche: della sua facciata si ammira il bel rosone gotico in pietra trachitica e il portale con il timpano ricurvo spezzato. Anche il campanile è di gusto gotico, a tre ordini di archetti e finestre. All’interno, di buone proporzioni, si apprezza un battistero ligneo poligonale con decorazioni a intaglio, opera del 1706 di Giovanni Maria Peddio.
Festa della Madonna d’Itria
Di particolare carattere sono la novena e la festa campestre dell’ultima domenica di luglio al santuario della Madonna d’Itria durante la quale si tornano a frequentare le cumbessias, casupole per i pellegrini, che vi dimorano per tutto il periodo destinato alle celebrazioni che prevedono anche corse di cavalli e manifestazioni folcloristiche.
Informazioni utili per visitare Gavoi
Metri 790 • Abitanti 2695 • Nuoro 32 km • Ecotour da Olbia autobus (Arst, linee 514 e 505 con cambio a Nuoro, www.arst.sardegna.it) • Info Pro Loco - Ufficio informazioni turistiche presso municipio, via Roma 132, tel. 078453400, www.comune.gavoi.nu.it
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