Informazioni generali
La provincia di Imperia occupa la parte più occidentale e meridionale della regione Liguria. Confina, a ovest, con la Francia. Capoluogo di provincia è la città di Imperia, che conta quasi 43.000 abitanti chiamati imperiesi. Il Santo Patrono del comune è San Leonardo e si festeggia il 26 novembre. La città offre parecchio da vedere e per godere di tutte le sue bellezze prendete in affitto una delle case vacanze disponibili o un appartamento vacanze
Turismo
Imperia nasce dalla fusione di due città preesistenti, Oneglia e Porto Maurizio, e dai relativi territori, storicamente distinti. Situata sulla Riviera dei Fiori, la città è nota per il forte e storico insediamento di aziende alimentari. Il clima mite, il mare e la particolare ricchezza di eventi culturali rende Imperia una città assolutamente da vedere e da vivere. La città offre parecchio da vedere e per godere di tutte le sue bellezze prendete in affitto una delle case vacanze disponibili o un appartamento vacanze.
Enogastronomia
I piatti tipici della zona sono diversi. Uno di questi è la Pizza all’Andrea, una tipica focaccia coperta con salsa di pomodoro, con olive e acciughe. Altri primi assolutamente da provare sono la Farinata e la Panissa, un tipo di pasta fatta con farina di ceci. Come in tutta la Liguria, anche a Imperia il pesto è uno dei condimenti per la pasta più utilizzati. Se visitate la zona in periodo di carnevale assaggiate anche un tipico dolce: le bugie. Per gustare queste prelibatezze vi suggeriamo di affittare una casa vacanza o un appartamento vacanza.
Cultura e svago
Imperia è una città dal passato recente e dai due volti: vi si avverte infatti ancora una sorta di campanilismo che riguarda peraltro maggiormente gli abitanti più anziani. Questo è probabilmente dovuto alla diversa storia dei due rioni che, pur trovandosi così vicini, hanno appartenuto per secoli ad entità statali differenti. Un giro per entrambi i rioni è perciò d’obbligo. I musei cittadini sono tanti. Tra questi segnaliamo il museo Navale Internazionale di Ponente Ligure, quello dell’Istituto Storico della Resistenza e il museo dell’Olivo. Per ammirare la cultura e le tradizioni di Imperia affittate una casa vacanza o un appartamento vacanza.
Clima e paesaggio
Imperia nasce al centro della Riviera dei Fiori e ha un andamento orografico caratterizzato da brevi valli. Queste garantiscono alla città un efficace riparo dai venti più freddi e le dona un clima particolarmente mite. Le precipitazioni sono frequenti in autunno, mentre le estati sono solitamente calde e non troppo afose. Per assaporare l’aria di mare di Imperia vi consigliamo di affittare una casa vacanza o un appartamento vacanza.
Cosa fare, cosa vedere: consigli per visitare Provincia di Imperia
Dalla provincia di Imperia si arriva al confine con la Francia, a Ventimiglia, e si respira quell’aria speciale che solo i luoghi di frontiera possiedono.
Il suo mare regala spiagge e strutture turistiche attrezzate, città raffinate e, quando il meteo lo consente, belle onde per praticare surf o windsurf, grazie anche alle particolari condizioni del mare che lo mantengono di temperatura mite anche in inverno.
Il lido più famoso è la Spiaggia d’Oro, a Borgo Marina, ma ogni località costiera offre bei litorali e tanto sole.
Siamo nella provincia della Riviera dei Fiori, del Festival di Sanremo e del Casinò, dell’olio d’oliva (c’è anche il Museo dell’Olivo a Imperia, che ne racconta la storia), dell’aglio di Vessalico, a cui è dedicata una festa il 2 luglio, delle Palme di Bordighera e della focaccia ligure. La costa più mondana è quella di Sanremo, con vivaci locali e tante opportunità di shopping.
Ma questo territorio conserva anche un lato selvaggio di grande bellezza, spostandosi nelle colline dell’entroterra, caratterizzate da boschi fitti e natura selvaggia. In questi paesaggi si arriva a Triora, nota anche come “il borgo delle streghe”, al borgo di Dolceacqua e a Pigna, centro d’arte e anche termale. La Val Argentina, la Val Armea e Val Arroscia sono ricche di risorse naturali e a testimonianze antiche.
Della Riviera dei Fiori, ovvero del tratto più occidentale della costa ligure di Ponente, i più conoscono le reputate località marine di Sanremo, Bordighera, Ventimiglia. Non tutti, invece, sanno che dietro questa felice e assolata costiera si alzano vallate montuose di incomparabile bellezza.
Vallate solitarie e sorprendenti per caratteri e aspetti di paesaggio, per la severità dei borghi arroccati, per la cucina che fa largo uso di verdure, non di pesce, e olio d’oliva. Cibi che si sposano al territorio, che rinnovano antichi gusti, sapori, odori di bosco e di orto. Luoghi che disegnano un territorio di fasce coltive, oratori campestri, migliaia di chilometri di sentieri e di carruggi, boschi e impetuosi corsi d’acqua.
Raramente, come fra queste valli, si ritrova una tale densità di Bandiere arancioni, segno di una insistita attenzione al patrimonio e alla tradizione, nonostante i persistenti processi di spopolamento della montagna, anzi proprio in opposizione a questo destino. In un solo giro di compasso sulla carta stradale si comprendono Airole, Apricale, Dolceacqua, Seborga, Perinaldo, Pigna.
Solo Triora appare un poco eccentrica, attinente alla valle Argentina, ma per aspetto e vicende del tutto simile alle altre località citate. Una similitudine che spesso si compendia nell’‘astregu’, ovvero nel nucleo murato più interno e più intimo degli abitati, dove si racconta tutta la logica insediativa dei secoli: i vicoli, i sottopassi, le scalinate che in forte pendenza convergono nello slargo che fa piazza con intorno l’edificio pubblico, la chiesa e la canonica, le residenze più vetuste. Sono ambienti immersi nel tempo, dove il mare si guarda dall’alto, condotto qui solo dal soffio del vento.
DA NON PERDERE
L’ex convento di S. Domenico e la chiesa della Madonna del Canneto a Taggia - Il rione Pigna a Sanremo - Bussana vecchia - Il centro storico di Ventimiglia Alta - I giardini di villa Hanbury - Il santuario della Madonna di Fontan a Briga Marittima (la Brigue)