Cosa fare, cosa vedere: consigli per visitare Manduria
Manduria è una splendida città d'arte nella provincia di Taranto, ricca di monumenti religiosi, storici e civili, da visitare durante una vacanza entusiasmante. E difatti il centro storico vanta mura megalitiche d’epoca messapica, circondate dai resti del fossato che un tempo difendevano la città.
Bellissime spiagge di sabbia chiara, con fondali soffici e digradanti, cordoni dunali e voli di fenicotteri rosa si allungano sul litorale di Manduria, appoggiata su un rialzo delle Murge tarantine. Ha una storia antichissima, testimoniata dalla maestosa triplice cerchia pentagonale delle mura messapiche del V secolo a.C. Sulla piazza Garibaldi, al centro del paese, il settecentesco palazzo Imperiali offre alla vista una splendida balconata tardobarocca impreziosita da una mirabile ringhiera in ferro battuto.
Vale una visita anche il Fonte pliniano, grande grotta alla quale si accede da un’ampia scalinata scavata nella pietra. Manduria, tappa importante dell’omonima Strada dei Vini, è la città del Primitivo, un rosso Doc, corposo e profumato, che si ricava da un antico vitigno autoctono le cui uve maturano già alla fine di agosto (da qui il nome ‘primitivo’).
Oltre a questi, da ammirare tra le sue stradine strette e contorte, inoltre, i resti di una necropoli dei Messapi ed edifici più recenti come la Collegiata, il ghetto ebraico del periodo medievale, la Torre dell'orologio, il Palazzo Imperiale ed il Fonte Pliniano, una caverna naturale che custodisce una sorgente sotterranea.
Sorta in una piana fertile, Manduria, riparata dalle colline del "Diavolo", vanta una temperatura media annua di circa 16,5°, con d'inverno rari episodi di gelo notturno e d'estate temperature con picchi massimi di 44°. Temperature che d'estate vedono i cittadini rifugiarsi nelle frazioni balneari di San Pietro in Bevagna, Torre Colimena e Torre Borraco, che offrono un mare cristallino con fondali ricchi di fauna, flora e reperti archeologici.
Manduria infatti è anche e soprattutto natura, con la sua meravigliosa area naturale protetta dai boschi di Cuturi e Rosamarina, e prodotti DOP, come il famoso Primitivo di Manduria! Non a caso l'evento più importante di Manduria è la "Fiera Pessima" regionale di marzo, dedicata alla produzione agroalimentare, all'artigianato, alla compravendita, allo svago ed ai servizi, che dal 1742 col passare ha acquisito un'importanza tale, da coinvolge tutta l'Italia centro-meridionale. Una Fiera che conta in media 300 espositori, seconda in importanza, solo alla Fiera del Levante.