Case vacanze e appartamenti a Portico e San Benedetto in affitto

Metri 309 • Abitanti 756 • Forlì 41 km • Ecotour Treno fino a Forlì (www.trenitalia.com)
da qui autobus (Start, linea 127, www.startromagna.it) • Info Pro loco, piazza Traversari 1,
tel. 3396523860, Portico di Romagna, www.comune.portico-e-san-benedetto.fc.it   o schema urbanistico è parecchio singolare e rispecchia antiche gerarchie sociali. Se sul Girone sorgono gli edifici del potere civile e religioso, in basso si incontrano invece le residenze della nobiltà cittadina e, ancora sotto, le casette, su lotti lunghi e stretti, degli artigiani e dei popolani. Vi sono anche tratti delle cortine di difesa e il maschio a pianta quadrata delle fortificazioni dei conti Guidi. Fra le residenze nobili spicca il palazzo Portinari, eretto nel XIV secolo. Secondo la tradizione sarebbe appartenuto a Folco Portinari, padre di Beatrice, l’amata di Dante. La presenza del ‘sommo poeta’ è viva anche alla famosa cascata dell’Acquacheta, da lui citata nell’Inferno (XVI, 96-102), raggiungibile a piedi in due ore da San Benedetto in Alpe, che vale la visita anche per l’antica abbazia di S. Benedetto.   LA CASCATA DELL’ACQUACHETA  Tra i percorsi naturalistici il più noto risale, lungo il bosco ripariale, la valle dell’Acqua­cheta fino all’omonima cascata citata da Dante nella Divina Commedia. La zona è compresa nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.   DA NON PERDERE  S. Maria in Girone Sede pievana, la chiesa è originaria dell’anno 1000 ma del tutto rifatta nel 1776. Contiene belle opere di pittura di scuola romagnola del XVIII secolo.    Ponte della Maestà Elegante manufatto ad arco, forse sei o settecentesco, da cui si gode una suggestiva veduta del borgo; all’estremità vi è collocato un oratorio.  Metri 309 • Abitanti 756 • Forlì 41 km • Ecotour Treno fino a Forlì (www.trenitalia.com)
da qui autobus (Start, linea 127, www.startromagna.it) • Info Pro loco, piazza Traversari 1,
tel. 3396523860, Portico di Romagna, www.comune.portico-e-san-benedetto.fc.it   o schema urbanistico è parecchio singolare e rispecchia antiche gerarchie sociali. Se sul Girone sorgono gli edifici del potere civile e religioso, in basso si incontrano invece le residenze della nobiltà cittadina e, ancora sotto, le casette, su lotti lunghi e stretti, degli artigiani e dei popolani. Vi sono anche tratti delle cortine di difesa e il maschio a pianta quadrata delle fortificazioni dei conti Guidi. Fra le residenze nobili spicca il palazzo Portinari, eretto nel XIV secolo. Secondo la tradizione sarebbe appartenuto a Folco Portinari, padre di Beatrice, l’amata di Dante. La presenza del ‘sommo poeta’ è viva anche alla famosa cascata dell’Acquacheta, da lui citata nell’Inferno (XVI, 96-102), raggiungibile a piedi in due ore da San Benedetto in Alpe, che vale la visita anche per l’antica abbazia di S. Benedetto.   LA CASCATA DELL’ACQUACHETA Tra i percorsi naturalistici il più noto risale, lungo il bosco ripariale, la valle dell’Acqua­cheta fino all’omonima cascata citata da Dante nella Divina Commedia. La zona è compresa nel Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.   DA NON PERDERE S. Maria in Girone Sede pievana, la chiesa è originaria dell’anno 1000 ma del tutto rifatta nel 1776. Contiene belle opere di pittura di scuola romagnola del XVIII secolo.   Ponte della Maestà Elegante manufatto ad arco, forse sei o settecentesco, da cui si gode una suggestiva veduta del borgo; all’estremità vi è collocato un oratorio.