Cosa fare, cosa vedere: consigli per visitare Positano
Le case bianche scaglionate a terrazzamenti, in un contesto tra giardini, palme e agrumeti, contraddistinguono il paesaggio caratteristico di Positano, in Costiera Amalfitana, in provincia di Salerno, splendida località turistica non solo balneare, ma che offre una vacanza tra mare, spiagge, botteghe caratteristiche, arte ed enogastronomia. La spiaggia di Positano si trova nella parte bassa del paese, dove dominano l'arenile la grande cupola maiolicata e la parrocchiale di Santa Maria Assunta, dove si può osservare nell'altare maggiore una tavolta di gusto bizantino. Negli anni Sessanta del Novecento era sinonimo di vacanze elitarie. Compresa all’interno dell’Area marina protetta di Punta Campanella, Positano si adagia in splendida posizione sulle ripide pendici del monte Comune e del monte Sant’Angelo a Tre Pizzi, che digradano verso il mare. Le case candide sono immerse nella vegetazione mediterranea, disposte quasi ad anfiteatro intorno alla baia. Ed è uno scenario che merita di essere ammirato per il suo tessuto urbano fatto di terrazze, vie strette e sinuose, di abitazioni in cui si ritrovano tracce di un’antica matrice mediterranea che si manifesta nell’uso dei battuti a lapillo o delle case intonacate a calce e con i tetti a cupola, un efficiente sistema idrico per convogliare l’acqua nelle cisterne. Il motivo della cupola, questa volta maiolicata a piastrelle gialle e verdi, si ripropone, con ben altre dimensioni e splendori, nella magnifica parrocchiale di S. Maria Assunta, che all’interno conserva il reliquiario di S. Vito, capolavoro di arte orafa napoletana. Oggi è il turismo la forza trainante dell’economia locale, sostenuto dalla bellezza dei luoghi, dalle tradizioni enogastronomiche e dalle attività artigianali che hanno fatto della cittadina un vero e proprio marchio della moda. Ricco e variato è anche il quadro delle offerte culturali che si rinnovano ogni anno spaziando dai concerti nelle dimore barocche alla danza, la letteratura, il folclore, fino agli incontri dedicati al cibo.