Cosa fare, cosa vedere: consigli per visitare Premilcuore
Il significato del nome, piuttosto astruso, fu svelato dopo la pubblicazione di documenti sulle decime nell’Archivio Segreto Vaticano. Lì, a partire dal 1290, il borgo fu chiamato Plano Mercuri, poi traslato in Premircurio e quindi Premilcuore. Resta curiosa la precedente interpretazione e cioè che, a salire dal borgo verso il passo del Muraglione, per l’affanno si doveva ‘premere il cuore’!
Premilcuore, mentre uomini di fede come Sant’Ellero e San Pier Damiani portavano la pace, guelfi e ghibellini si affrontavano con accanimento e senza tregua. Nel tessuto edilizio s’intravedono, nonostante i rimaneggiamenti, cortine murate, torri, porte, merli e beccatelli che non fanno certo supporre un tranquillo passato. Il centro storico è stretto nel perimetro del castello, ubicato su un’ansa del fiume Rabbi. Fra gli edifici civili spiccano i palazzi Briccolani e Giannelli, entrambi residenze di facoltosi notabili locali.
Da non perdere a Premilcuore
S. Martino all’Oppio
Attorniata dai cipressi, la pieve è un edificio tardo rinascimentale di stile toscano che conserva una Madonna del Carmine di Jacopo Vignali.
Mulini ad acqua Mengozzi e Biondi
Sono ancora attivi e visitabili, e fanno parte delle attrattive dei dintorni di Premilcuore, come pure l’escursione a Castel dell’Alpe, minuscolo borgo fortificato, solo in parte abitato.
Informazioni utili su Premilcuore
Metri 459 • Abitanti 799 • Forlì 43 km • Ecotour Treno fino a Forlì (www.trenitalia.com)
da qui autobus (Start, linea 129, www.startromagna.it) • Info Pro loco, via Roma 34,
tel. 0543956540, prolocopremilcuore.org - www.comune.premilcuore.fc.it