Cosa fare, cosa vedere: consigli per visitare Toirano
A Toirano, borgo della val Varatella, alla metà dell’Ottocento si contavano 25 frantoi da olio, distinti in ‘gumbi’, cioè ad acqua, e in ‘gumbetti’, azionati ‘a sangue’, cioè con la forza di un animale. Il museo locale conserva memorie e oggetti di quella che fu la maggiore economia del paese. Toirano nasce come insediamento romano e come fortificazione bizantina di cui rimangono brani di mura e di torrioni. Divenne poi proprietà religiosa, prima dei monaci dell’abbazia di S. Pietro in Varatella, poi del vescovo di Albenga. Celebre per le importantissime grotte, il paese è un agglomerato di fondovalle alla confluenza dei torrenti Varatella e Barescione. Gli edifici più antichi, del XIII secolo, si dispongono lungo due carruggi, il principale dei quali è via Parodi. Suggestivo è il ponte a tre arcate del XIV secolo sul torrente Varatella. Della medievale chiesa di S. Martino, rifatta nel 1609, sopravvive il campanile trecentesco, facente parte del vecchio sistema difensivo. Tra case e botteghe si trova il palazzo D’Aste-Del Carretto: ospita nelle scuderie il Museo etnografico della Val Varatella, che raccoglie collezioni attinenti ai mestieri agricoli, artigianali e alle attività domestiche praticati nei tempi andati. LE GROTTE DI TOIRANO Notissima meta turistica, sono 80 cavità in rocce calcaree dove, oltre all’aspetto fantastico delle concrezioni e delle formazioni stalattitiche e stalagmitiche, si aggiunge l’eccezionalità delle vestigia preistoriche con reperti dal Paleolitico all’età del Ferro. Attrezzate per la visita sono, in particolare, le grotte della Bàsura, il cimitero degli Orsi con resti risalenti a oltre 24 000 anni fa, e le grotte di Santa Lucia con le bellissime concrezioni.
Da non perdere a Toirano
Il Paraxo Il ‘palazzo’ fu dei vescovi di Albenga e residenza estiva dei rappresentanti del clero ingauno. Ha un’elegante loggia databile al XV secolo, sostenuta da colonne. La zeraria È il piatto delle casalinghe di Toirano, una gelatina di carne bovina aromatizzata con zafferano che si prepara il giorno di Santa Lucia (13 dicembre) in occasione della festa al santuario delle grotte.
Informazioni utili per visitare Toirano
Metri 38 • Abitanti 2684 • Savona 34 km • Ecotour Treno fino ad Albenga (www.trenitalia.com), da qui autobus (Tpl, linee 080-081, www.tpllinea.it) • Info Iat, piazzale Grotte, tel. 0182989938, www.comune.toirano.sv.it - www.toiranogrotte.it