È arrivato l'inverno e con lui la neve. Le montagne si imbiancano, le città si preparano alle feste e tu puoi approfittarne per farti una breve o lunga vacanza nella natura, tra spettacolari escursioni e posti magnifici.
Se non scii o se vuoi un'alternativa sportiva ti consigliamo un viaggio unico e divertente in ciaspole in Valle d'Aosta: 7 percorsi da fare per gustarti panorami da favola con percorsi più o meno facili.
Dalle antiche racchette da neve di legno e corda nascono le più moderne ciaspole in plastica, uno strumento che ti permette di sfruttare i paesaggi naturalistici, fare sport e divertirti a costo zero, senza cioè pagare gli impianti o le piste che invece toccano gli sciatori.
Copriti bene e una volta che ti sei messo in caldo sei pronto a partire per una piacevole camminata che si adatta alla famiglia e ai bambini, ai più o meno esperti. Fai sempre attenzione, come per tutte le attività in montagna, alle previsioni e allo stato della neve e tuffati in un'esperienza affascinante in luoghi selvaggi e incontaminati.
Vediamo gli itinerari migliori che la regione valdostana offre per muoverti agilmente con le racchette da neve tra le montagne e i suoi tesori più preziosi.
Un percorso di un'ora circa nella valle di Gressoney o del Lys, facile e rilassante, che ti permette di visitare uno dei villaggi della cultura Walser meglio conservati.
Parti dal parcheggio a 1400 metri dopo Gressoney Saint Jean, verso il villaggio di Chamnal che ha sulla sinistra una cascata di ghiaccio.
Da qui attraversi una mulattiera che passa attraverso un intrigante percorso tortuoso tra splendidi e fitti boschi che si aprono a panorami straordinari sulla valle.
Quando arrivi alla chiesetta, esci dal bosco verso gli immensi prati innevati.
E sei quasi arrivato al villaggio Alpenzu con le tradizionali case in legno che appoggiano su colonne a forma di fungo e al rifugio, a 1779 metri.
Cogne, una delle località più note della Valle d'Aosta e uno dei centri del parco del Gran Paradiso è la partenza per questa escursione tra le più panoramiche di tutta la regione.
Dirigiti in auto verso la frazione Valnontey a 1666 metri e da qui risali con le ciaspole l'omonima valle fino a Valmiana a 1729 metri.
Il percorso entra nei boschi costeggiando il giardino botanico Paradisia. Il dislivello è di 50 metri minimo e la percorrenza, tra l'andata e il ritorno, è di circa 2 ore. In questo itinerario puoi facilmente incontrare animali selvatici.
Una bella gita nel Parco del Gran Paradiso, il più grande della Val d'Aosta, con una tappa al rifugio Vittorio Emanule II.
La seconda parte dell’itinerario è difficile ed è riservata agli esperti perché prevede una cordata sul ghiacciaio. Se sei principiante, fermati alla prima.
Segui la strada per Pont Valsavarenche sino al termine, parcheggi e attraversi il ponte sul torrente, a 1960 metri. Il dislivello per giungere al rifugio è di oltre 700 metri su una pista che attraversa boschi, alpeggi e baite.
Puoi fermarti a rifocillarti e poi visitare la piccola chiesa che trovi al lato e il laghetto di Moncorvè.
Se prosegui la camminata puoi ammirare da vicino anche l’omonimo ghiacciaio. Puoi raggiungere le cime del Gran Paradiso, a 4061 metri, lasciandoti sulla destra la chiesetta e poi salire.
Ed è qui che inizia la parte difficile che prevede, una volta che sei arrivato al ghiacciaio, la sua attraversata. Devi imbracarti e seguire le norme di sicurezza.
Dopo la cresta chiamata la “Schiena d’asino” passi per la Becca di Moncorvé e salendo ancora arrivi finalmente sulla “vetta di neve” del Gran Paradiso.
In questo percorso circolare puoi scoprire territori e villaggi dell’alta Val d’Ayas. Partendo dal casello autostradale di Verrès risali sino a Saint-Jacques dove puoi lasciare l’auto.
Dal parcheggio procedi sulla stradina asfaltata sino a Blanchard, passi il torrente Evançon e sei pronto a calzare le racchette.
Risali il sentiero per i Piano di Verra entrando nel lariceto sino a raggiungere il bivio per il piccolo villaggio di Fiéry, poi svolti a sinistra e prosegui a destra entrando nella radura. Costeggia gli abitati, rientra nel bosco per poi uscirne e ritrovarti ai margini del Pian di Verra inferiore.
Oltrepassa un ponticello sul torrente Verra, percorri una leggera discesa sino alla deviazione per il Rifugio Ferraro. Svolta a sinistra e inizia a risalire il bosco sui pendii del Palon de Résy; terminato il breve tratto in salita punta verso est e dirigiti verso il villaggio di Resy, all’interno del quale si trova il Rifugio Ferraro, a 2066 metri.
Dal rifugio imbocchi il sentiero che conduce a Saint-Jacques e, dopo una discesa abbastanza ripida, ti ritrovi al punto di partenza.
Un'affascinante passeggiata nell’alta Valle di Champorcher. Un itinerario senza troppi dislivelli ma di una certa lunghezza.
Dirigiti in auto verso Grand Mont Blanc dove puoi parcheggiare e iniziare a ciaspolare per la pista innevata che risale il vallone dell’Ayasse. L'itinerario segue la strada che conduce a Dondena, passando sotto i contrafforti del Mont Ros e del Bec Barmasse.
Poi, con molta attenzione per rischio lavine, attraversa alcuni canaloni e prosegui con una leggera salita fino a raggiungere il bivio per il lago Raty.
Superato l’alpeggio di Tuerie la pista tende verso la salita da cui si dipartono diversi sentieri. Poi puoi scendere per il torrente Ayasse e risalire attraversando i ruderi dell’Albergo Alpino sino ad arrivare alla località di Dondena, a 2193 metri, e al suo omonimo rifugio.
Ti consigliamo questo percorso poco noto per avere tutta la tranquillità e la pace che desideri. Quando sei a Ollomont prosegui fino a Glacier, a 1549 metri, munisciti delle tue ciaspole e segui il sentiero che indica la Conca di By. Risali il pendio e raggiungi l'alpeggio di Pont, continua e supera un ponticello sopra un torrente.
Da qui riprendi a salire fino agli alpeggi di Crottes da dove prenderai una serie di svolte. Quando finisce la salita ti ritrovi in una piccola cappella dedicata alla Madonna degli Alpini e da qui entri nel bacino di By, a 2048 metri, dove si trova un piccolo villaggio circondato da cime innevate.
Infine, ti consigliamo un ultimo itinerario che parte dal piazzale di Planpincieux, poco distante da Courmayeur. Segui la strada forestale di fondovalle che si snoda accanto al torrente, sulla sinistra ti ritrovi in tutta la sua straordinaria presenza il superbo Monte Bianco.
Dopo circa un'ora, all'altezza di un'area di parcheggio, risali con le ciaspole il pendio sulla destra fino all'arrivo, dopo circa 45 minuti, al rifugio Bonatti, a 2025 metri. Puoi andare oltre, verso il vallone di Malatrà, seguendo le piste degli sciatori alpinisti.
Lungo tutto il percorso di fondovalle si alternano malghe e rifugi pronti ad accoglierti, dove puoi sostare e ristorarti con un buon piatto tipico della Valle d'Aosta.
Se ami la natura, il verde e l'avventura, la Valle d'Aosta fa per te. Non perderti i luoghi migliori della regione camminando comodamente con le racchette da neve, per un'esperienza entusiasmante e appassionante. Affrettati a prenotare la sistemazione ideale e sei pronto a partire verso il vero paradiso.