Nell’ultimo tratto di costa teramana, procedendo verso sud, si incontrano importanti centri turistici e marittimi che si susseguono l’uno dietro l’altro a breve distanza senza quasi soluzione di continuità.
Tra questi i più noti e frequentati sono Pineto e Silvi, in particolare la località balneare di Silvi Marina. Per tutta la sua lunghezza il litorale è un lungo nastro di sabbia, bianca o dorata; un arenile ampio e ben attrezzato per il turismo balneare, come d’altronde tutta la costiera adriatica. I suoi punti di forza sono l’abbondanza di strutture ricettive e turistiche, la ricchezza dell’offerta in termini di svago e divertimento e l’ottima organizzazione, oltre che la gustosa cucina tipica.
Se non offre romantiche baie e calette, la riviera adriatica è però particolarmente amata dalle famiglie grazie alle lunghe spiagge sabbiose e alla presenza di stabilimenti balneari con sedie a sdraio, ombrelloni e tutte le possibili comodità, ed è una meta prediletta da tutti coloro che optano per una vacanza all’insegna del relax, del comfort e dello svago: le spiagge, per esempio, offrono la possibilità di praticare sport acquatici di ogni genere e tipo.
Il torrione che si staglia tra le dune sulla spiaggia di Pineto, contraddistinta da una rinfrescante pineta, segnala la prossimità con l’Area marina protetta Torre del Cerrano, che tutela la tratta di mare di circa 7 km che va da Pineto a Silvi.
Le località della Costa del Cerrano
Pineto. Una delle cosiddette ‘sette sorelle’ della costa teramana, Pineto, moderna e rinomata località balneare che deve il suo nome alla folta pineta che la costeggia, vanta una spiaggia lunga circa 10 km (3 dei quali completamente attrezzati) e un vivace centro cittadino con alberghi, ristoranti e locali. In questa cittadina, che ha conosciuto un vero e proprio sviluppo solo nei primi anni del Novecento, le testimonianze storiche non sono molto numerose ma la preziosa Torre del Cerrano, edificata intorno alla metà del Cinquecento con lo scopo di avvistamento e difesa e attualmente sede del Centro di Biologia delle Acque dell’IZSAM, è sicuramente una tra le più importanti e meglio conservate torri di guardia della costa adriatica.
Silvi. L’ultima delle ‘sette sorelle’, quasi al confine con il territorio della provincia di Pescara, Silvi è costituita da due parti principali: Silvi Marina, una delle località balneari più rinomate del litorale adriatico grazie all’ampia spiaggia (circa 5 km) e all’efficienza dei servizi che la contraddistinguono e Silvi Paese, soprannominato nel medioevo Castrum Silvi, dal quale si può godere di uno splendido panorama sul mare. Molti sono gli stabilimenti balneari e le strutture ricettive che si susseguono sulla sua costa e che accolgono ogni estate numerosi villeggianti. Nel centro storico, degna di nota è la medievale cattedrale di S. Salvatore, con campanile settecentesco. Silvi inoltre è da sempre rinomata per la produzione di liquirizia.
Le spiagge
Spiaggia di Pineto
Come arrivare. Dalla A14 si può uscire al casello Atri-Pineto. Dalla SS 16 adriatica basta seguire le indicazioni per trovare sia la spiaggia sia la pineta da cui la città prende il nome.
Ambiente. Dopo Silvi Marina, da molti considerata la ‘perla’ della riviera abruzzese, ma ad alta concentrazione di stabilimenti e locali notturni, si stende la bella spiaggia di Pineto: lunga in tutto 10 km, tre dei quali completamente attrezzati. Se però ci si dirige verso Torre del Cerrano, si incontra un lungo arenile libero dietro cui si estende la famosa Pineta Foggetta, con oltre 2100 alberi risalenti agli anni Cinquanta del secolo scorso, compresa nell’Area marina protetta Torre del Cerrano, istituita nel 2010. Dopo questa, si trova la nuova pineta, lunga circa 1 km, al cui interno sono oggi poche tracce di vegetazione dunale, sulla sommità di soffici onde di sabbia che tuttavia si conservano intatte all’ombra dei pini.
Cosa fare
A Pineto
• Si svolge da dieci anni la manifestazione musicale a carattere nazionale Pinetnie Moderne Music Festival, promossa dall’associazione “Risvegli Sonori” di Pineto. Davvero imperdibile, è tra i pochissimi eventi musicali estivi a ingresso gratuito. È l’ideale per immergersi nella tradizione e nella cultura musicale di questo splendido territorio.
Vini
• Visitate le cantine del Montepulciano d’Abruzzo Docg Colline Teramane, vitigno autoctono abruzzese, presente in coltura dal 1700 e negli ultimi anni riscoperto tra i vini più apprezzati. Nel 2003 è nato il Consorzio di Tutela Vini Colline Teramane Docg per volontà di un gruppo di aziende vitivinicole al fine di valorizzare e promuovere la produzione provinciale, con particolare attenzione proprio al Montepulciano d’Abruzzo Docg Colline Teramane.
A tavola
• D’estate, scoprite i sapori del territorio attraverso le numerose sagre che offrono le più diverse opportunità culinarie, una tra tutte la famosa Sagra del pesce “Peppino Laudadio” a Giulianova.
I consigli di Legambiente
L’entroterra
• Godete del territorio interno, le Colline Teramane, dove a farla da padrone sono i colori caldi e accoglienti e il fascino dei tesori artistici da visitare, tra pievi, abbazie, chiese romaniche, monumenti e musei dal notevole valore storico e culturale.
Vivere l’Area marina protetta
• Quasi ogni giorno, durante tutto l’anno, sono programmate nell’Amp Torre del Cerrano uscite guidate, incontri e tante altre iniziative utili per conoscere le bellezze della pineta, della torre, dell’antico porto, del mare e di tutto ciò che interessa l’Area marina protetta. Vivi la Torre: le Guide del Cerrano, in collaborazione con l’Amp, sono pronte a illustrarvi i suddetti luoghi. Per informazioni: [email protected]
La storica pineta di Pineto
• Passeggiando o pedalando, godete degli oltre 4 km di pineta che costeggiano il litorale a Pineto e che ne hanno segnato il nome. La pineta storica fu iniziata nel 1926, quando il commendator Luigi Filiani decise di far impiantare duemila pini sui terreni demaniali avuti in concessione a Villa Filiani, allora frazione del comune di Mutignano, poi destinata a cambiar nome in Pineto per celebrare la nota poesia dannunziana de “La pioggia nel pineto”.
‘Lido amico del Parco Marino’
Con un programma di sensibilizzazione e avvicinamento dei gestori degli stabilimenti balneari alle tematiche dell’Area marina protetta Torre del Cerrano, si sta procedendo alla caratterizzazione ambientale degli stabilimenti balneari, premiando ogni anno i gestori più sensibili e attenti con il riconoscimento del titolo di ‘Lido amico del Parco Marino’.
Cosa vedere
Archeologia
• Il comprensorio di Cerrano si presenta ricco di reperti archeologici, dalla fornace alle tombe, dalle anfore ai mosaici, rinvenute in località Colle Stella, Castelluccio e Colle Cretone nei pressi della Torre omonima. Inoltre, immerso fra le acque, si trova quello che da più di un ricercatore viene indicato come l’antico porto della città di Hadria, probabilmente di epoca romana. Dalla lingua di sabbia antistante la celebre Torre del Cerrano, si intravedono i primi resti visibili dell’antico porto, blocchi squadrati di sicura origine antropica che proseguono sotto il pelo dell’acqua per oltre 500 m dalla linea di costa. Informatevi in uno dei centri di immersione locali.
Tra folclore e tradizione
• Per gli amanti dei sapori e del folclore abruzzese, la manifestazione estiva “Arti e Mestieri a Castel Belfiore”, che si tiene ogni anno nel centro storico di Silvi Alta nel mese di luglio, è occasione per rivivere le tradizioni locali, dall’enogastronomia all’artigianato, tramandando alla nuove generazioni la memoria di culture antiche.
A portata di click
• L’amministrazione di Silvi ha recentemente presentato un’app dedicata alla promozione turistica, sviluppata in collaborazione con SlowTour, bilingue (italiano e inglese), social friendly, condivisibile e aggiornata quotidianamente. Oltre alle informazioni utili per un soggiorno in città, tra cui l’elenco delle strutture ricettive, ristorative e di svago, la app contiene anche una lista dettagliata delle manifestazioni, degli eventi, delle mostre e delle opportunità che la cittadina offre sia in estate sia durante l’anno.
Testo esclusivo: Touring Club Italiano