Una terra meravigliosa, elegante, ricca di storia e cultura. La zona delle Langhe, Roero e Monferrato è la più famosa ad attraversare i territori della campagna piemontese. Siamo fra le province di Cuneo, Asti e Alessandria, i cui paesaggi vitivinicoli sono stati inseriti dall'Unesco nella lista del Patrimonio dell'Umanità . Oggi andiamo proprio a scoprire la ricchezza di queste uve, in un tour di degustazione dei vini delle Langhe. Fra cantine, prodotti tipici, borghi e attrazioni da non perdere.
Alba DOC
La prima tappa del nostro percorso è quella che ci porta ad Alba. Patria del tartufo, a cui è dedicata una fiera, ma anche fulcro attorno cui si sviluppa una produzione vinicola d'eccellenza. L'Alba DOC è infatti prodotto da vitigni sparsi su 44 comuni della zona, e la sua denominazione ne certifica la zona di produzione. Nelle terre di Langhe e Monferrato ti capiterà di poter assaggiare il Nebbiolo, il Barbera e il Dolcetto d'Alba.
Nebbiolo, Barbera e Dolcetto d'Alba DOC
Il Nebbiolo si compone di sole uve Nebbiolo, e la sua produzione si concentra in 25 comuni sulle sponde del fiume Tanaro. Il Dolcetto d'Alba è invece uno dei rossi più consumati in tutta l'area piemontese, e le sue viti, esclusivamente di Dolcetto, crescono nei comuni delle province di Asti e Cuneo. È un ottimo vino da pasto, anche se il nome potrebbe ingannare. Sembra che l'accezione risalga alla dolcezza delle sue uve giunte a maturazione, o al termine 'dosset', ovvero 'collinetta'. Infine, il Barbera d'Alba, un vino di gran carattere, la cui produzione prevede accorgimenti aromatici per attenuare l'acidità tipica del vitigno, regalandogli un sapore decisamente piacevole.
Dove degustare
Per assaporare queste bottiglie, ti consigliamo di fare una visita alla Cascina Pontepietra, all'azienda agricola Adriano Marco e Vittorio, o all'azienda Francesco Rinaldi e Figli, tutte nei dintorni di Alba. Qui potrai non solo assaggiare le loro migliori bottiglie, ma anche accompagnarle a qualche specialità tipica piemontese e, magari, ad un tour fra i filari di vigne. Dopo aver passeggiato per la campagna piemontese, cogli l'occasione per un giro ad Alba. Nonostante sia un piccolo centro, sarà gradevolissimo visitare il suo centro storico. Qua non ti negare una visita alla Cattedrale di San Lorenzo e alla Chiesa della Maddalena, ammira le torri medievali che spiccano fra i palazzi cittadini, e, se hai tempo, perditi in un tour dell'Alba sotterranea.
Barbaresco DOCG
Uno dei nomi di punta della produzione enologica delle Langhe. Il Barbaresco è composto interamente da uve Nebbiolo, e la sua produzione è consentita in soli tre comuni. Quello di Barbaresco, di Neive e di Treiso. Le sue origini sono perse nella storia. Pare che la sua produzione risalga addirittura ai tempi dei romani. Fatto sta che oggi il Barbarescco è una realtà consolidata e molto nota. E, per gustarla, andiamo ovviamente nel comune omonimo. Il paese, immerso nelle colline cuneesi, è piccolo e racchiuso, e regala un panorama incantevole sulle vallate sottostanti. È un piacere arrivarci, fra tornanti circondati da filari infiniti, che si attorcigliano sulle creste collinari.
Dove degustare
Una volta che sarai giunto qui, è il momento di fare una visita all'Enoteca Regionale. Oltre alla possibilità di assaggiare questo ottimo vino, qui potrai incontrare esperti e sommelier che ti guideranno nella sua storia e nei suoi sapori, nelle tecniche di vinificazione, oltre a poterti indicare ottime cantine produttrici di Barbaresco DOCG.
Barolo
Altra eccellenza del territorio è il conosciutissimo Barolo. Le zone di produzione di questo vino sono quelle di 11 comuni della provincia di Cuneo. Tra questi, ovviamente Barolo, poi Serralunga d'Alba, Grinzane Cavour e Monforte d'Alba, fra i comuni più noti.
Dove degustare
Per degustarlo e conoscerlo, fai una tappa a Barolo. Qui potrai visitare la settecentesca chiesa di San Donato, il Castello della Volta, mirabilmente posizionato per godere di un panorama mozzafiato tra Barolo e La Morra. Poi, senza dubbio, il Museo del Vino, per conoscere la sua storia e corredarla con una degustazione finale. Per un tocco finale, lo scenografico castello di Grinzane Cavor accoglie una fornitissima cantina. Qui potrai trovare alcune fra le migliori produzioni di Langhe, Roero e Monferrato, da acquistare e portare a casa.
Barolo Chinato
È a Serralunga d'Alba che devi andare invece per assaporare il gusto del Barolo Chinato. Sembra che questa variante del Barolo sia nata proprio in queste terre, verso fine '800. Si tratta di un Barolo insaporito con china calisaia, radice di rabarbaro e cardamomo, dal gusto dolce e incredibilmente speziato. Puoi assaggiarlo proprio a Serralunga, alla cantina Cappellano, che ancora conserva la sua antica ricetta che tramanda di generazione in generazione.
Qui si conclude la nostra breve panoramica sui vini di Langhe, Roero e Monferrato. Un viaggio che vale la pena di fare almeno una volta nella vita. Riempiti gli occhi con i paesaggi di vite e cogli l'occasione per degustare bottiglie famose in tutto il mondo. Per una vacanza che non dimenticherai, nonostante il vino!