Si dice sia la città del romanticismo per eccellenza, e, chi c'è già stato, ne conosce bene il motivo. Per questo sono in molti che, all'avvicinarsi del 14 febbraio, pensano di trascorrere il loro San Valentino a Venezia. Svegliarsi la mattina e affacciarsi sul Canal Grande è un privilegio per pochi, ma potrà essere anche tuo, almeno per qualche giorno, se opterai per una casa vacanze o un b&b in pieno centro.
Non esiste un itinerario romantico a Venezia. Una volta approdati sui suoi lidi, è evidente come ogni pietra esprima romanticismo. Questa sua aurea antica, conservata nei secoli, la rende una città racchiusa in una bolla, dove il semplice passeggiare è un'esperienza mistica, un po' come un viaggio nel tempo. Il suo galleggiare sulla laguna ha mantenuto intatta non solo la bellezza dei suoi palazzi storici, ma anche lo stile di vita. Non esistono automobili a Venezia, la vita scorre come nella vecchia repubblica marinara, tra ponti e gondole. Ciò che è cambiato, sono i protagonisti. Non più gli antichi mercanti provenienti da tutto il mondo, bensì i turisti, che oggi animano la laguna 365 giorni l'anno.
San Marco, piazza principale della città, non può che essere il punto di partenza per una passeggiata romantica fra i calli veneziani. Qui si può salire sui quasi cento metri del Campanile di San Marco, o sulla prospiciente Torre dell'Orologio, due iconiche architetture da cui si gode di un panorama splendido su Venezia e il suo mare.
Da qui, non c'è altro da fare che avventurarsi nel cuore della città, inseguendo il Canal Grande e i suoi palazzi rinascimentali. È su questa arteria d'acqua che si affacciano alcuni fra i più importanti edifici veneziani: Ca' Rezzonico, Ca' Foscari, Palazzo Balbi, Ca' Pesaro e Ca' d'Oro. Palazzi signorili, alcuni dei quali oggi ospitano interessanti musei. Per un San Valentino a Venezia, non si può fare niente di meglio che noleggiare una gondola. I prezzi, si sa, sono decisamente alti. In alternativa, lo si può attraversare con i vaporetti che fanno da trasporto pubblico, ed arrivare sotto la volta del Ponte di Rialto, simbolo indiscusso della Serenissima.
Una escursione quasi obbligata è quella che ti porterà a prendere un traghetto per raggiungere l'isolotto di Murano: qui la tradizione artigiana del vetro soffiato è forte e attiva, e nelle botteghe e nei negozi si possono trovare manufatti e gioielli realizzati grazie ad una sapienza acquisita nei secoli. Come succede in queste isole vicine, la sensazione è quella di trovarsi in una Venezia in miniatura, dove si può ritrovare un ambiente più tranquillo, meno trafficato, per una romantica passeggiata.
Arriva la sera, e con lei il momento di fermarsi in un ristorante a lume di candela. Ce ne sono molti validi in giro per la città, da ristoranti veri e propri ai classici bacari e cicheti, dove si possono trovare soluzioni rustiche e spendere meno. Per soluzioni economiche, meglio non aggirarsi nei dintorni di San Marco o Rialto, consapevoli che ogni angolo della città nasconde ottimi locali dove apprezzare una cena per due.
La sera è forse il momento più ammaliante, in cui si può ascoltare il silenzio della laguna e vedere le luci di Venezia che riflettersi sull'acqua. Un degno finale per un San Valentino unico.