Ci sono tradizioni in Italia che non finiranno mai, che fanno parte dell'essenza della nostra terra. Una di queste è la Fiera di San Luca ad Impruneta, pochi chilometri fuori Firenze, addirittura millenaria. Come ogni anno, la fiera si svolge nella settimana in cui cade il santo patrono, San Luca, di cui si celebra la memoria il 18 ottobre.
La Fiera di San Luca nasce con un retaggio legato alla compravendita di bestiame, allorché i pastori transumavano dall'Appennino alla Maremma e si fermavano ad Impruneta per trattare i capi di bestiame, vendere latte, formaggi e lana. A loro volta, gli imprunetini vendevano ai pastori oggetti che avrebbero potuto far loro comodo, come abiti, calzature, utensili e i famosi vasi di terracotta oggi noti in tutto il mondo come “il Cotto dell'Impruneta”. Tappa obbligatoria era poi una visita al Santuario.
Nel tempo, pur modificandosi, la Fiera di San Luca ha mantenuto intatto il suo spirito ed è oggi un evento che riunisce tradizione, incontro e cultura. Al posto del bestiame da lavoro, oggi ci sono gli stand con le più innovative macchine agricole; mentre resta invariata la parte della contrattazione relativa agli animali da carne e ai cavalli da equitazione. Per i più piccoli, c'è anche un Luna Park pronto a divertirli, senza contare gli eventi collaterali che affiancano la Fiera e che fanno di questo appuntamento un momento sempre atteso e molto frequentato.
Non perdere l'occasione di un viaggetto nel magico Chianti. Immaginati seduto sotto al patio di un casolare antico immerso nella campagna del Chianti, sconfinata, dai colori autunnali brillanti come non mai, in mano un bel bicchiere di vino locale e addio ai cattivi pensieri... che dici?