Halloween sta arrivando, e con questa festa la notte più macabra e spaventosa dell’anno. Una celebrazione di origine americana, che ormai ha preso piede anche in Italia. Tra racconti di streghe e fantasmi, abbiamo voluto raccogliere i posti più misteriosi e spaventosi nel nostro paese, da poter visitare quest’autunno. Hogwarts e il Castello di Dracula sono nulla in confronto a questi posti magici e pieni di storia.
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Castelli del ducato tra Piacenza e Parma
Tra Piacenza e Parma, tra i castelli del ducato sono ancora vive le storie di fantasmi e di antichi personaggi di amori tormentati che hanno vissuto in queste zone.
Al Castello di SanPietro in Cerro (PC) la protagonista è Agata, una giovane fanciulla che prestava servizio nella corte dei Conti Barattieri. Proprio Agata si innamorò di uno scudiero dal quale era corrisposta. Il loro amore però veniva minacciato da un nobile del luogo, da sempre affascinato dalla giovane Agata. Quando il conte seppe delle nozze tra i due innamorati decise di prendere Agata per sé. Il giovane, per difendere il suo amore, preso da un atto di gelosia, uccise nella notte il conte. Lo scudiero venne colto durante il fatto e giustiziato con un impiccagione pubblica; Agata, depredata dal suo amore, decise di togliersi la vita. La leggenda narra che il fantasma della giovane fanciulla dimora tutt'oggi nella dimora.
Al Castello di Montechiarugolo (Parma) potrai avere l’occasione di ricevere i consigli dello spirito di Fata Bema, la chiromante che venne arrestata da Ranuccio I Farnese, il quale, per paura di ricevere notizie non del tutto positive, la rinchiuse nel carcere di Rocchetta.
Al Castello di Bardi, invece, il cavalier Moroello si aggira ancora tra le stanze alla ricerca della sua Soleste, la donna amata che, pensandolo morto in battaglia, si suicidò. Dopo la notizia della morte della sua amata, in queste stanze si suicidò anche il cavaliere. Si dice che il suo fantasma sia stato addirittura fotografato!
L'amore tra Bianca Pellegrini e Pier Maria Rossi invece vive ancora nel Castello di Torrechiara (Parma), dove, nelle notti di luna piena, si rivive qui la storia dei due amanti.
Una storia tormentata la possiamo trovare anche al Castello di Gropparello, dove Pietrone da Cagnano murò viva la moglie Rosania Fulgosio. Nelle notti di pioggia o scarsa luce pare che lei si manifesti in cerca di giustizia.
Una storia di intrighi, lettere e condanne si aggira in quella che è la Rocca Viscontea di Castell’Arquato. Una storia in cui i protagonisti sono Laura, Sergio e Spadone. Per via di una cospirazione messa in atto dai due uomini ai danni del Cardinale Sforza, questi vengono arrestati.
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La figlia del padrone delle segrete della Rocca, Gaspare Dellavigna, però, è innamorata di Sergio, e nella notte del 15 aprile riesce a liberare i due arrestati, riuscendo a scappare insieme a loro. L’aiutante di Dallavigna, Manara, sveglia il proprio padrone, e, con un trucco, lo spinge giù dal ponte levatoio, uccidendolo. Laura, sentendo l’urlo del padre, si ferma, bloccando la fuga dei fuggitivi, che vengono raggiunti dagli armigeri. Solo
Spadone riesce a sfuggire, mentre i due innamorati vengono giustiziati il 20 maggio 1620. Spadone dopo 7 anni di latitanza, trova vendetta per il suo amico Sergio, la notte di Natale, uccidendo Giacomo Manara e costituendosi al Podestà.
Mosso a compassione, il Podestà trova una scusa per non giustiziare Spadone, ma i misteri e le storie dei due innamorati vagano ancora per la Rocca, dove ogni anno vengono organizzate delle visite guidate notturne.
Nella Rocca dei Rossi di San Secondo, a mezzanotte si aggira il fantasma di una fanciulla. La giovane fu uccisa a sangue freddo e pare che nella Sala di Latona, luogo dell'omicidio, sia ancora visibile la traccia di sangue sul camino.
Al Castello Anguissola Scotti a Gonzaga di Agazzano potrai sentire invece i rumori e segnali di varia natura, del Buso, il soprannome di Pier Maria Scotti che pare si aggiri ancora nel castello dopo essere stato buttato nel fossato a causa della sua avidità.
Al Castello di Paderna invece il mistero si aggira nella piccola Chiesa di Sana Maria, dove è presente un potente campo magnetico naturale. Alla Rocca di Soragna, invece, è presente il fantasma di Cassandra Marinoni, che si manifesta solo in caso di presagi tristi in arrivo per la famiglia.
Il Castello di Rivalta fu scenario di una vicenda legata a un cuoco del Settecento, che fu assassinato in queste stanze. Qui, si dice che le luci si spengano improvvisamente e gli elettrodomestici si accendano senza corrente. Sarà vero?
Queste sono solo alcune delle storie che si aggirano tra i castelli del Ducato di Parma e Piacenza. A te la scelta se crederci o meno.
Città dei Balocchi, Consonno
Dopo aver parlato dell’Emilia ci spostiamo in Brianza, in un borgo che doveva essere la Las Vegas italiana negli anni Settanta, ma che si è trasformato in una città fantasma. Stiamo parlando di Consonno, città nel comune di Olginate in provincia di Lecco, di cui è rimasta solo la chiesa di San Maurizio.
Qui doveva nascere l’ambizioso progetto del Conte Mario Bagno sulla città, che era definita come la mecca del gioco e della perdizione. Gli edifici avrebbero avuto le forme più strambe: da un minareto a una pagoda cinese, un castello medievale e una balera oltre a fontane multipiano e un’osteria.
Una frana nel 1976 però isolò Consonno, che da allora fu abbandonato, rendendolo un luogo fantasma.
Per raggiungerlo, si può attraversare una strada in salita attraverso un bosco, silenziosa, quasi irreale: la vegetazione spontanea invade gli edifici mai completati e gli archi arrugginiti e decadenti.
Grazie a un’associazione locale, gli "amici di Consonno", ogni domenica la città prende vita con mercatini, da Pasquetta a Ottobre, un bar aperto e tante attività per rendere la città viva e appetibile ai turisti.
Il 22 settembre, per la Festa di San Maurizio, la città prende vita, con mercatini e prodotti tipici in vendita. La Burrolata è l’evento che chiude la stagione a ottobre, dove vengono servite castagne e vin brulè.
Castello della Rotta di Moncalieri
Tra Moncalieri e Villastellone, in provincia di Torino, sorge il Castello della Rotta, un luogo che per gli appassionati di misteri è stato spesso citato come località in cui appaiono fantasmi. Riconosciuto spesso come “castello più infestato d’Italia” qui i racconti parlano di numerosi fantasmi, tra cui cavalieri, vescovi, uomini decapitati che portano con sé la testa tra le mani...
Attualmente il castello è di proprietà privata e l’accesso non è consentito a tutti.
L’origine della sua edificazione risale la 1452 per opera del Gran Priore Giorgio di Valperga, come testimoniato dall'epigrafe murata sul portale d'ingresso; questa costruzione si sovrappone ad una preesistente, appartenuta ai Templari e poi passata ai Gerosolimitani. Riguardo a questi ultimi, esiste una leggenda di un loro tesoro forse recuperato da due manovali circa un secolo fa.
A dispetto della vetustà dell'edificio e degli episodi da cui sarebbero scaturite le apparizioni, fino al 1980 nessuno di coloro che ne hanno parlato hai mai fatto riferimento a storie di fantasmi.
Alberto Fenoglio, la rivista Clypeus e altre fonti locali torinesi citano storie di avvistamenti di fantasmi.
Saranno veramente esistiti o sono solo storie per alimentare le visite al castello?
Castello di Sant Marcel, Aosta
Ci troviamo in una piccola frazione del comune di Saint-Marcel, a 12 km d’Aosta, dove svetta un imponente castello costruito intorno al 1500 da Giacomo di Challant.
Il Castello di Saint Marcel giace ora in uno stato di quasi totale abbandono (se non per alcuni recenti interventi di recupero); per il suo aspetto sinistro e spaventoso è luogo di strani fenomeni come rumori, urla, pietre che rotolano, lamenti e brusii. Inoltre, sembra che sia stato più volte avvistato il fantasma di un armigero aggirarsi con la spada sguainata tra le stanze del castello.
La sua edificazione risale al 1400 e da “castello rurale-fortificato” si è trasformato in “castello rurale-residenza”: l’attuale torre alta 7 piani (con le cantine), infatti, è una pure e semplice ostentazione di potenza della famiglia nobiliare.
Avrai abbastanza coraggio per visitarlo?
Questi alcuni luoghi spaventosi d’Italia, li hai già visitati?