La bellezza della neve non può essere vissuta solamente sfrecciando lungo rapidi pendii con ai piedi un paio di sci o un moderno snowboard. Per quello ti interesserà conoscere le piste del Trentino da non perdere. Ma l'incanto del bianco candore si percepisce anche durante una tranquilla passeggiata con indosso delle racchette da neve o delle ciaspole, osservando con attenzione il paesaggio circostante. CaseVacanza.it, come per le 10 cose da fare in Trentino in inverno, è andata in una delle regioni che meglio rappresenta gli sport invernali, così da poterti presentare gli itinerari in ciaspole più belli del Trentino Alto Adige. Percorsi perfetti per vivere tutta la bellezza della storia e della natura di questa zona decisamente magica, e scoprire il lato nascosto, più intimo e riflessivo, degli sport invernali. Sei pronto a camminare?
Sulle racchette da neve in Trentino
Ciaspolata sul Monte Stivo
Per coloro abituati a scendere in velocità dalle vette innevate ma che vogliono provare la bellezza delle camminate in montagna, abbiamo pensato di partire dal percorso del Monte Stivo. Questa interessante ciaspolata parte dal piccolo borgo di Sant'Antonio e arriva fino alla Malga Stivo, dove potrai riposarti e rifocillarti. L'aspetto più interessante di questo percorso, però, è la possibilità di compiere una fantastica discesa sulla neve nell'ultimo tratto. Un percorso ideale per chi vuole provare brividi e divertimento anche con un paio di racchette ai piedi.
Dal Pian delle Fugazze al Rifugio Generale Papa
Camminare in queste zone non vuol dire solamente poter godere di una natura avvolgente e rigenerante ma anche poter scoprire la storia del nostro Paese. Uno dei percorsi migliori dove poter trovare tutto questo, di difficoltà moderata, è quello del Rifugio Generale Papa, meta finale in località Porte del Pasubio, che parte dal passo Pian delle Fugazze. Durante questo tragitto che sfocia in parte anche nel Veneto, poggerai i piedi su una strada militare risalente alla Prima Guerra Mondiale, regolare e dolce, costellata dalle lapidi di coloro che sono stati protagonisti di questa epoca buia del nostro passato. La durata dell'intero percorso è di circa un paio d'ore, ma ti sembrerà di viaggiare nei secoli, alla scoperta del nostro passato.
Ciaspolare sul Monte Cengledino
Per chi è alla ricerca di un panorama indimenticabile, una delle mete migliori può essere sicuramente il Monte Cengledino. Sulla sua vetta tondeggiante si aprirà ai tuoi occhi uno spettacolo composto dalle Dolomiti di Brenta, dalla Val Rendena e dalle vette della Val di Breguzzo. La partenza è da Le Sole, che dista solamente pochi chilometri dalla cittadina di Breguzzo, e il tempo di percorrenza va dalle 2 alle 3 ore, a seconda della via del ritorno che si decide di intraprendere. Queste perché, una volta in cima al Monte Cengledino, potrai scegliere se ritornare sui tuoi passi o proseguire verso la Malga Lodranega, opzione consigliata ai camminatori più allenati ed esperti.
In montagna sul Dosso di Costalta
Altro itinerario dalla vista incantevole, di difficoltà più moderata, è quello che conduce fino al Dosso di Costalta, con un percorso ricco di tappe indimenticabili. Per arrivare alla vetta, infatti, si parte dal Passo del Redebus e ci si incammina verso la Malga Pez, da cui potrai ammirare la Valle dei Mocheni, per poi proseguire attraverso alcuni abeti verso la Malga Cambroncoi. Da questa tappa alla vetta ci sarà solo un avvolgente bosco, per poi arrivare a una caratteristica radura, segnale che la cima è vicina. Una volta arrivato sulla vetta del Dosso di Costalta, potrai perderti all'interno di un bellissimo panorama tipicamente trentino, per poi tornare sui tuoi passi verso casa.
Arrivando al Rifugio Triverna
Chiudiamo il nostro tour dei percorsi trentini con uno degli itinerari più famosi e frequentati della zona, quello che parte da Pont d'Arnò, dove potrai lasciare la tua macchina, e arriva fino al Rifugio Trivena. I molti appassionati che percorrono questo itinerario sono attirati dalla brevità del percorso, all'incirca 1 ora, che rende sopportabile la complessità generale, comunque nella media. Per coloro che vogliono qualcosa in più, una volta raggiunto il rifugio, si può decidere se proseguire verso il Plan di Redont o dedicarsi a obiettivi in alta quota.
L'Alto Adige in ciaspole
Ciaspolare in Val Gardena
Anche l'Alto Adige ha una ricca proposta di itinerari da percorrere con ai piedi un paio di ciaspole. Tra quelli perfetti anche per coloro che non sono molto allenati ma vogliono comunque provare tutta la bellezza di questa esperienza, consigliamo il percorso che conduce a Vallunga. Nello specifico, sulla distesa del Pra da Rì. Il tragitto ha come punto di partenza l'ingresso della pista da fondo che si trova vicino a Selva di Val Gardena e prosegue fino alla meta finale lungo un percorso quasi pianeggiante che incontra diverse volte affascinante boschi di conifere. Vallunga è sicuramente il modo perfetto per iniziare a sperimentare la bellezza riflessiva della ciaspolata.
Senza difficoltà sul Monte Rasciesa
Altro percorso molto semplice ma sempre emozionante, è l'itinerario circolare del Monte Rasciesa, che permette di godere di una vista meravigliosa sulla Val Gardena. Partendo dal punto di arrivo della stazione funicolare del monte, puoi dirigerti lungo il sentiero 35 per poi avvicinarti al Rasciesa stesso. Da qui in poi seguirai l'andamento naturale della montagna fino a raggiungerne la vetta, in maniera semplice, lungo un tragitto adatto anche ai bambini. Dopo aver osservato con attenzione tutta la bellezza del territorio intorno, puoi proseguire verso una deliziosa chiesetta e tornare al punto di partenza.
Al Passo Gomajoch
In Alto Adige esistono anche dei percorsi che non permettono soltanto di ammirare la tipica natura della zona, ma anche di conoscere gli usi e i costumi locali. Ne è un valido esempio l'itinerario che conduce fino al passo Gomajoch che, anche se semplice, richiede almeno un paio d'ore per completare la salita. Si parte dal centro abitato di Longiarù, in particolare dalla chiesa, lungo una strada che raramente richiede l'utilizzo di racchette da neve. Si prosegue fino alla fine di Vì, dopo aver ammirato le tipiche abitazioni del Sud Tirolo, così caratteristiche. Arrivato al bivio, prosegui verso sinistra per immergerti nella natura innevata e arrivare fino al passo Gomajoch, dove sarai ricompensato da una bellissima vista sulle Alpi e le Dolomiti di Sesto e di Fines.
Ciaspolata al Rifugio Fanes
Di livello più impegnativo, almeno nel primo tratto, e allo stesso tempo molto soddisfacente, è il tragitto che conduce fino al Rifugio Fanes, della durata di circa due ore. Durante la prima parte del percorso incontrerai bellissimi panorami, pareti che cadono a picco e anche un delizioso torrente, che lasceranno poi spazio a un'ampia vallata, praticamente pianeggiante, sulla quale camminerai fino al rifugio. Una volta arrivato a destinazione, inoltre, potrai anche decidere di continuare il tuo viaggio, se le condizioni lo permettono, per arrivare fino al Passo di Limo, altra splendida località. Questo percorso è tra i più belli presenti e indubbiamente è tra i migliori per assaporare al meglio la bellezza naturale della zona.
Sulle Dolomiti al Corno di Renon
Se la tua passione sono le Dolomiti e non vuoi perdere occasione per osservarle al meglio, allora ti consigliamo di partire per il Corno di Renon e camminare per il percorso che ti accompagna lungo le sue pendici. Puoi scegliere se partire da Pemmern oppure da Corno di Lago Nero ma in entrambi i casi arriverai a scoprire la maestosa bellezza della Valle dell'Adige, della Val Sarentino e della Valle dell'Isarco, ammirando le Dolomiti ladine e le Alpi di confine. Qui potrai davvero respirare la tipica aria di montagna che caratterizza il Trentino Alto Adige.
Tanta meraviglia circondati dalla natura in questi meravigliosi percorsi da vivere con le racchette da neve ai piedi. Viene voglia di partire immediatamente per andare alla scoperta di questi piccoli e allo stesso tempo preziosi angoli di natura. Allora non perdere tempo e trova subito l'alloggio migliore per trascorrere il tuo soggiorno in Trentino Alto Adige, camminando lungo questi itinerari innevati.