Le Isole Eolie sorgono a largo della costa siciliana. Questa è una delle aree più belle di tutto il mar Tirreno e rappresentano un autentico paradiso naturalistico.
Le isole che formano l'intero arcipelago sono sette e le loro bellissime spiagge si dividono in due categorie: quelle nere e quelle bianche. Facciamo un giro insieme tra le più belle spiagge delle Isole Eolie: Vediamo come si raggiungono e che tipo di mare e sabbia incontrerai durante il tuo prossimo viaggio in Sicilia!
Spiaggia Bazzina di Alicudi
Si può arrivare sia a piedi, lungo un sentiero che comincia poco dopo la chiesa a 200 m di distanza dal porto, sia noleggiando un’imbarcazione o facendosi accompagnare dai barcaioli.
Per quanti invece vi approdano semplicemente per trovare un angolo tranquillo, lontano dalle solite spiagge affollate, va detto che Alicudi non regala spiagge sabbiose, ma scogliere e litorali con ciottoli e massi, quasi tutti vicini al porto; tra questi, la zona più appartata è quella di Bazzina.
Spiagge di Filicudi
L’isola è collegata giornalmente con la terraferma da navi e aliscafi. Tre le spiagge principali: quella delle Punte, del Porto (con bar ristoro) e di Pecorini (con ristorante), costituite tutte da ciottoli grossi e ben levigati. Segni inconfondibili sono gli scogli dalle forme bizzarre, come il Giafante, Montenassari e La Canna, quest’ultimo alto 70 m e molto amato dai subacquei. È d’obbligo una visita alla grotta del Bue marino (il nome vernacolare della foca monaca), vicina a punta Perciato: all’interno i giochi di luce creano effetti suggestivi.
Secche di Lazzaro di Ginostra
Stradine e viuzze di Ginostra sono percorribili solo a piedi. Alle Secche di Lazzaro si arriva imboccando quella in direzione est.
Una piccola cala tra un antico scivolo di alaggio e un’ampia grotta, presente nel costone sovrastante: al posto della sabbia, vi sono grossi massi di basalto, resi lisci dall’acqua e dal vento. I fondali digradano dolcemente, e la zona è considerata un paradiso soprattutto dai sub, per la presenza di caratteristici archi sottomarini.
Spiagge Bianche e Porticello di Lipari
Per Spiagge Bianche seguire la strada per Acquacalda e le indicazioni che partono dal centro abitato, lasciando l’auto lungo la rotabile, oppure utilizzare i bus di linea (Urso Bus) o auto/moto a noleggio. Si raggiungono anche a piedi o con il servizio taxi-imbarcazione da Canneto. Più a nord, si trova la spiaggia di Porticello.
Un tempo considerate tra le più belle delle isole Eolie, le Spiagge Bianche conservano ancora un discreto fascino, anche dopo che la sabbia di pomice non è stata più scaricata in mare e le cave hanno cessato la loro attività : infatti, i fondali hanno mantenuto la coltre bianca e impalpabile della pomice. Alcuni vecchi stabilimenti per la lavorazione della pietra pomice oggi ospitano lidi attrezzati.
Spiaggia di Acquacalda di Lipari
Acquacalda si raggiunge con i bus di linea (Urso Bus) o con mezzi a noleggio. È un luogo schivo e avulso dall’affollamento estivo, dove persino ad agosto è possibile trovare angoli discreti e solitari. Si estende in buona parte lungo l’omonimo paesino, un borgo tranquillo, un tempo abitato dai cavatori di pomice e che oggi si affaccia timidamente a un’economia turistica. Il fondale digrada dolcemente, e i ciottoli ben levigati lasciano a un certo punto spazio alla sabbia, interrotta ogni tanto da gruppi di scogli. I luoghi più appartati si trovano in fondo al paese, dove termina la rotabile; ma anche in prossimità delle case, e – dettaglio non trascurabile – dei due unici bar (ottime granite), si può credere di essere tornati indietro nel tempo.
Lisca Bianca di Panarea
L’isolotto di Lisca Bianca si raggiunge soltanto con imbarcazioni a noleggio.
Famoso dopo che negli anni Sessanta Michelangelo Antonioni vi ha girato L’avventura, deve il colore biancastro delle sue rocce all’attività di un vulcano sommerso poco distante, che nel 2002, dopo millenni di quiescenza, si è risvegliato, manifestandosi con forti esalazioni gassose sottomarine. La vera spiaggia è molto piccola e, nel pieno dell’estate, solitamente molto affollata.
Più facile risulterà trovare un angolino sulle grosse rocce levigate sparse lungo la costa meridionale, oppure sostare con l’imbarcazione a poca distanza dall’isolotto; l’ultima soluzione permette inoltre di visitare gli altri satelliti di Panarea – Bottaro, Dattilo, Lisca Nera e i Panarelli – alla scoperta di suggestivi fondali che, qui e là , si presentano animati da colonne di bolle provenienti dalle fumarole. Le imbarcazioni a noleggio, o in alternativa il barcaiolo, si trovano con relativa facilità al porticciolo di Panarea, dove attracca l’aliscafo.
Spiagge di Stromboli
Dal molo di sbarco di Scari, sia in direzione sud sia in direzione nord. Lunga spiaggia di sabbia nera, che a sud si percorre unicamente a piedi e termina sotto la Sciara di Forgia Vecchia: tranquilla e in un’area pulita e silenziosa, che solo nei periodi più caldi viene disturbata dai numerosi panfili attraccati nelle vicinanze. In direzione nord, la spiaggia, di sabbia nera e in parte di ghiaia fine, si estende per quasi 2 km. Il primo tratto è occupato dalle barche dei pescatori, ma oltre è sgombra e a tratti molto bella, restringendosi appena in corrispondenza di punta Lena.
Qui conviene tornare sulla strada e superare un gruppo di case, oltre il molo di Ficogrande, oppure continuare ancora lungo la strada fino alla contrada Piscità , dove termina l’abitato. Molte propaggini rocciose, formate da colate laviche, dividono la spiaggia in tante calette deliziose, finché si raggiunge il tratto più ampio e suggestivo, ornato da un arco naturale e dalla presenza di un piccolo cimitero storico.
Spiaggia di Gelso di Vulcano
Con i bus di linea (Scafidi) solo in estate, oppure con auto/moto a noleggio, seguendo una strada lunga e tortuosa, ma panoramica e molto bella. Più facile è raggiungerla via mare: barcaioli si trovano alle Spiagge Nere, l’altra spiaggia in prossimità del porto sul lato di Ponente.
Quasi interamente sabbiosa, questa spiaggia, situata nella costa meridionale di Vulcano, si raggiunge lasciando sulla destra un piccolo borgo e il faro semidiroccato.
Ora non ti rimane che cercare la tua casa sulle Isole Eolie e prenotare il tuo viaggio sull'isola! Ricordati di condividere con noi la tua esperienza utilizzando l'hashtag #vadoinferies.