Una calamità naturale, nella maggior parte dei casi. A volte, la violenza della guerra. Altre, il progresso. Ma anche la speculazione o un “sogno” dall’epilogo drammatico. In Italia esiste un gran numero di paesi e borghi che sono stati abbandonati per una ragione o per un’altra e che continuano esistere in un immutabile presente.
Da Consonno, la “Las Vegas della Brianza”, a Monterano, il feudo progettato (anche) da Gian Lorenzo Bernini e dato alle fiamme dai francesi. Da Civita di Bagnoregio, “la città che muore”, a Roscigno Vecchia, “il paese che cammina”. Da Craco a Poggioreale, meta di curiosi e set di film di registi di fama mondiale, come Mel Gibson e Giuseppe Tornatore. Qui trovate dieci paesi e borghi fantasma, accomunati da un triste destino e da una bellezza tragica.