Se Pasqua è la prima festa di primavera, un'ottima idea per trascorrerla è quella di passare del tempo all'aperto, riscoprendo magari la bellezza degli ambienti di campagna che caratterizza vaste porzioni del nostro paese. Ecco allora qualche suggestione che ti potrà tornare utile per organizzare una rilassante e rinfrescante Pasqua in campagna.
Pasqua nelle terre bagnate dal Po
Chi ha visto Novecento di Bernardo Bertolucci ha bene in mente quanto può essere affascinante la campagna emiliana. Nel cuore della Pianura Padana, fra sterminati terreni coltivati, antichi casali e nuove fattorie, si susseguono i paesaggi che il regista italiano ha saputo così magistralmente cogliere con la sua macchina da presa. Non solo, in realtà, quelli dell'Emilia, con i sinuosi paesaggi della 'bassa', che iniziano già ad incresparsi nei primi dossi preappenninici. Ma anche i territori che guardano in basso e vedono il Po, quelli della Lombardia contadina, dove l'antica e odierna indole bucolica è il tratto caratteristico delle genti e dell'ambiente geografico di queste terre. Concedersi una gita in bicicletta lungo le sponde del fiume, dei canali e degli affluenti che irrigano i campi diventa un ottimo passatempo per godersi la primavera ed una vacanza di Pasqua.
Toscana per ogni gusto
Degno proseguimento lungo la bellezza della campagna italiana è quello che ci porta a valicare il primo tratto appenninico da nord, e ridiscendere lungo le dolci pendici dei colli toscani. La campagna che circonda i centri principali a nord, Firenze, Siena, Lucca, Pistoia, ha incantato nei secoli tanto i suoi abitanti, quanto i visitatori giunti da lontano. Trascorrere qui una vacanza di Pasqua vuol dire anche potersi permettere un giro fra i filari di viti della Valle del Chianti, e, perché no, un giro per cantine ad assaggiare i frutti di queste ottime uve. Lasciati allora coinvolgere dai paesaggi variegati, dove i cipressi la fanno da padroni, che si tratti delle zone più verdeggianti, a nord, appunto, o delle aree più 'selvagge' ma altrettanto fascinose, come quelle della Val d'Orcia.
Campagna romana
Dove il cipresso si fa sostituire dall'onnipresente pino a ombrello, lì ci troviamo nella campagna laziale. Questi magnifici paesaggi sono gli stessi che, oltre duemila anni fa, incantarono i seguaci di Enea, e fecero eleggere il territorio di Roma a centro di uno dei più potenti imperi del Mediterraneo. Proprio i resti della fu civiltà romana costellano la campagna nei dintorni della capitale, e in generale tutta la regione. Capita così che una piacevole gita in campagna di primavera, si possa arricchire di esperienze che valicano i secoli. Addentrandosi da Roma verso il vicino Appennino, già approdando alla zona dei Castelli Romani, si può assaporare un po' del gusto campagnolo della regione, fino a raggiungere le terre di Tivoli, il viterbese e il lago di Bolsena.
Sicilia di primavera
Chi non è siciliano forse non prende troppo in considerazione l'idea di una vacanza in Sicilia che non sia d'estate. In realtà, è proprio in primavera che questa terra dà forse il meglio di sé. I campi che il sole d'agosto colora di giallo paglierino sono ora ancora carichi delle prime piogge della bella stagione. Si può così ammirare la campagna sicula nel suo verde più acceso, costellata da alberi in fiore e dal loro profumo, mentre l'aria rimane fresca e piacevole. La Pasqua, che arriva insieme al risveglio floreale, rappresenta il momento giusto per concedersi un itinerario nell'entroterra ragusano, fra i colli iblei e della Val di Noto, o per una visita al Parco dell'Etna, da una parte, o il Parco delle Madonie, nei dintorni della splendida Palermo.
Pasqua sui Colli Euganei
Territorio estremamente ricco è quello racchiuso fra i colli euganei nel Veneto. Un'area ricca di storia, così come di interessanti testimonianze culturali, nei borghi storici testimoni di un importante passato, e nella tradizione enogastronomica della regione. Proprio la parte 'eno' è forse quella più caratteristica della zona, con rinomate produzioni da scoprire con l'alibi di una vacanza di Pasqua. Ottimi vini Chardonnay, Merlot, Pinot Bianco e Moscato sono prodotti dai filari che crescono su questi colli, che si possono degustare nelle numerose cantine sparse sul territorio.