Affascinanti e suggestive, spettacolari e rappresentative. In queste righe vogliamo portarti a respirare tutta la bellezza naturalistica delle Saline di Trapani: un viaggio tra i mulini nella Sicilia occidentale, dove puoi scoprire un territorio eccezionale. Simboli e testimoni di antiche realtà rurali che arricchiscono il paesaggio. Un patrimonio tra i più belli di Italia e d'Europa, da ammirare e salvaguardare, nel solco di una tradizione secolare che ha forgiato un'area e che si tramanda da generazioni. Sei pronto ad una vacanza culturale e fiabesca? Seguici.
Dove si trovano e come si presentano le saline di Trapani
Intanto collochiamo le Saline. Si trovano a Trapani, la bella cittadina compresa tra due mari e con il centro storico che si estende lungo la costa. Facilmente raggiungibile con voli low cost o in auto. Per gli spostamenti sarebbe ideale avere una macchina o una moto. Nel trapanese le Saline sono diffusissime e se le costeggi intorno alle cinque del pomeriggio puoi ammirare la miriadi di fenicotteri distesi elegantemente.
Partendo da Trapani, se prendi la strada provinciale SP21 verso il litorale che porta a Marsala e segui la segnaletica, vedrai che le saline si trovano sulla destra. Si tratta della nota via del Sale, una strada stupenda che è la porta d'ingresso della Riserva Naturale dello Stagnone, un’oasi istituita come riserva nel 1994, dove al suo interno si trovano tante saline ed antichi mulini. Lungo questa zona, il mare si presenta come una scacchiera bianca e rosa con i mulini a vento che spiccano come difesa.
Cosa vedere nelle Saline
È un percorso tutto da scoprire, quello che si trova nel cuore della Riserva Naturale dello Stagnone. Puoi visitare il Mulino d’Infersa (insieme ad altri due mulini perfettamente funzionanti), il museo con un un percorso multimediale, il centro visitatori e la bottega del sale; le Saline Ettore e Infersa, che si estendono per circa 37 ettari ed ancora oggi servono per la produzione del sale marino, e dove puoi vivere un'esperienza unica, anche all’interno delle vasche. E poi l’Isola Lunga, solitaria e misteriosa, ricca di natura lussureggiante, tutta da attraversare, fino ad arrivare a rigenerarti in una vasca per le immersioni o a sdraiarti sulla crosta di sale.
Come funzionano le Saline
Gran parte della superficie delle saline e dei mulini, che pompavano l’acqua nei bacini e facevano girare le ruote di pietra che trituravano il sale, sono stati rimessi in funzione. La tecnica dell’estrazione del sale è rimasta praticamente la stessa nei secoli e risale all’epoca dei Fenici. L’acqua viene pompata dal bacino più grande a quelli più bassi fino a che resta uno strato di crosta di sale. Verso marzo l’acqua marina si raccoglie nel bacino più profondo, che passa poi nel secondo bacino e che evaporando, lascia una spessa crosta di sale. Il salinaio controlla il processo di evaporazione.
Una conoscenza che si tramanda da padre in figlio. A giugno, sulla superficie si forma una crosta che viene staccata dai salinai a mano, raccolta in cumuli e coperta da tegole in terracotta per isolarla dalle intemperie, per tutta l'estate. La differenza, rispetto alle altre produzioni di sale, è il fondo argilloso e compatto, che non fa penetrare l'acqua e la riscalda.
Il sale marino di Trapani ha un gusto inconfondibile, ricco di magnesio e leggermente sapido.
Le Saline sono anche una riserva ornitologica con quasi 200 specie di uccelli, da ammirare in tutta la loro magnificenza.
Lo scenario delle Saline è uno spettacolo inaspettato. Non perdertelo, la Sicilia Occidentale in tutta la sua bellezza e tradizione ti aspetta. E' un tour ideale per un viaggio romantico di coppia, ma anche per i tuoi bambini. Ora non ti resta che prenotare il soggiorno che preferisci e partire per una vacanza alla scoperta di un luogo unico, dalla forte personalità e dai panorami suggestivi.