Dove sciare sull'Etna
Non ci può essere niente di più insolito che mettere gli sci ai piedi e scendere lungo i declivi di un vulcano. E c'è un solo posto in Italia che permette un'esperienza del genere: il Monte Etna, in Sicilia. Nonostante l'immagine dell'Etna sia decisamente legata al 'calore', sia della sua lava che della terra che lo ospita, nel periodo invernale le cime e i crateri si riempiono di neve. Questo permette ai siciliani appassionati di sci di rimanere sull'isola per praticare questa attività , senza dover raggiungere le mete appenniniche e alpine.
Quanto dura la stagione sciistica
La stagione sciistica, in genere, prende avvio dal periodo natalizio e può andare avanti fino a quello di Pasqua. Almeno per quel che riguarda lo sci alpino. Gli appassionati di freeride e sci alpinismo possono invece sfruttare periodi più lunghi, per il fatto che non sono vincolati all'apertura delle discese, ma possono semplicemente approfittare della neve caduta, intraprendendo scenografici percorsi fra i crateri dell'Etna. Questo permette loro, in alcuni anni, di raggiungere le vette innevate addirittura fino a maggio.
Piste e impianti sull'Etna
Chi preferisce invece scendere sulle piste battute, può contare su due aree differenti del vulcano, indicate genericamente come Etna Sud e Etna Nord.
Etna Sud – Nicolosi
La prima, in località Nicolosi, conta cinque impianti che servono piste rosse e blu. Il più importante degli impianti di risalita di questa sezione è la cabinovia 'funivia dell'Etna', che serve alcune piste rosse che scendono sul versante meridionale del vulcano. La lunghezza della pista principale è di circa 4 chilometri, con punto di partenza che tocca gli oltre 2500 metri. Molto variegati gli scenari che circondano queste discese, come quello che caratterizza il percorso noto come Canalone degli Svizzeri.
Altro impianto di risalita è lo skilift Omino, che conduce alla partenza di due piste rosse, una che si collega alla stessa servita dalla cabinovia, l'altra che costeggia l'impianto di risalita. Quest'ultima è particolarmente adatta per sciatori più esperti, ma anche una di quelle che offre i panorami più intriganti sulle pareti del vulcano. Può capitare, in giornate particolarmente terse, di riuscire a sciare con la vista del golfo di Siracusa, ed arrivare con lo sguardo fino alle alture delle Madonie.
Lo skilift Montagnola serve invece una pista blu ed una rossa. La prima è ovviamente per principianti, anche se, per arrivarci, la salita da fare con lo skilift non è delle più agevoli, in quanto molto ripida e con dossi che ne aumentano la difficoltà . La pista rossa, che si snoda per 400 metri, costeggia alcune zone interessanti del vulcano, come i crateri fumanti della parte più alta, tra cui il 'cratere del laghetto'.
Etna Nord – Linguaglossa
Gli impianti che servono l'area di Linguaglossa partono dalla località sciistica denominata Piano Provenzana. Gran parte dei panorami che si godono da questo versante hanno come oggetto la distesa del Mar Ionio da una parte, e i picchi più alti del vulcano, quelli che arrivano ai 3300 metri. Sono quattro gli impianti di risalita di quest'area. La Seggiovia Puchoz Tanaurpi serve una pista blu decisamente facile, e comodamente raggiungibile tramite una seggiovia coperta. Del comprensorio Etna Nord fanno parte anche tre skilift, che portano sulla sommità di ulteriori piste, sia blu che rosse. Quello denominato Monte Conca arriva a servire un primo tratto di pista rossa, che si può collegare, quando c'è molta neve, alla pista che arriva fino a a valle, dove si riprende lo skilift. Altrimenti, si ricongiunge all'impianto della Seggiovia Puchoz Tanaurpi. Gli altri due skilift, il Coccinelle e l'Anfiteatro, servono la pista rossa più complicata della zona, la Coccinelle, appunto, e, il secondo, altre due piste rosse, di cui una utilizzata anche per gare di sci alpino.
I costi sull'Etna
Come tutte le località sciistiche, i costi per lo skipass variano stagionalmente, ma anche di anno in anno. In generale, il costo medio dello skipass giornaliero si aggira intorno ai 30 euro, e sui 20 per quello pomeridiano. L'apertura degli impianti è solitamente dalle 9 alle 16. Ci sono, ovviamente, possibilità anche di noleggio attrezzatura e per lezioni di sci e snowboard. Per il noleggio dell'attrezzatura, si spendono intorno ai 20-25 euro al giorno, circa 10 euro se si vogliono prendere in prestito delle ciaspole, e dai 25 ai 35 euro per l'attrezzatura da sci alpinismo completa, con sci e pelli, che si affitta nei centri di Capannella e Linguaglossa. Per quel che riguarda le lezioni di sci, una pratica di due ore costa sui 20 euro a persona per lezioni collettive, un po' di più per classi ridotte, fino a 4 partecipanti.