Le terme di Ischia sono tra le più conosciute del sud Italia. La bellezza mediterranea dell'isola, fin dai tempi antichi, ha rappresentato la cornice adatta ad accompagnare la salubrità delle sue fonti termali, e ha contribuito, nel tempo, a renderla meta d'eccellenza per questo tipo di turismo. In effetti, per capire la vastità e la qualità dell'offerta termale isolana, basti pensare alle numerosissime sorgenti disponibili e sfruttabili sparse fra i suoi diversi comuni.
Fonti che presentano particolari caratteristiche di composizione salina e che si trovano a diverse temperature, elemento che, anch'esso, determina benefici sull'organismo.
Le terme di Ischia
Uno scenario estremamente variegato, per una disponibilità di acque in grado di offrire diverse modalità di fruizione, sia a scopi terapeutici che preventivi e rigeneranti.
L'intero territorio di Ischia può contare su 29 gruppi diversi di sorgenti termali, dai quali scaturiscono ben 103 sorgive. Le acque minerali hanno una concentrazione di sali tra i 2,5 e i 30 grammi per litro, e si dividono in sorgenti calde, molto calde, termali e ipertermali, a seconda dei gradi centigradi che raggiungono. Tutto questo, suddiviso lungo gli oltre quaranta chilometri quadrati dell'isola e su sei diverse aree: le terme di Ischia porto, Casamicciola Terme, Terme Florio, Terme Barano, Terme Serrara Fontana e Terme Lacco Ameno.
La maggior parte delle sorgive termali, 77, hanno natura cloruro sodica, come le fonti di Nitrodi, particolarmente indicate per la cura di dermatiti e patologie della pelle. Le altre sono invece classificate come bicarbonato-solfato-alcaline.
I parchi termali
La bellezza di Ischia e delle sue terme risiede anche nei cosiddetti 'parchi termali', dei centri perfettamente attrezzati con piscine calde e centri benessere, immersi nella rigogliosa vegetazione mediterranea, che fa da sfondo ideale al relax di una salubre immersione.
Fra i più importanti dell'isola, i Giardini Poseidon, il centro ischitano termale più grande, che dispone di uno spazio complessivo di 50 ettari. Qui trovano spazio 20 piscine a diversa temperatura e diversa composizione salina, in grado di venire incontro alle varie esigenze curative. Al beneficio delle acque in sé, in questi parchi termali si affiancano trattamenti personalizzati e pratiche mediche parallele, per garantire un percorso benessere a tuttotondo.
Gli altri parchi di Negombo, Castiglione, O' Vignitiello, Tropical e Aphrodite Apollon offrono ulteriori alternative di benessere e di trattamenti, e tutti sono immersi fra ammalianti cornici verdi e romantiche vedute sull'orizzonte marino ischitano.
Terme di Ischia: una storia millenaria
L'offerta termale è estremamente particolareggiata, e ha dato nel tempo una forte impronta al turismo isolano. Queste terme sono, del resto, attrattiva turistica da tempi immemori. Già all'epoca della presenza greca nel sud Italia, gli Ellenici erano a conoscenza ed apprezzavano la qualità delle acque di Ischia. Diventò poi destinazione ampiamente nota in epoca romana, quando le fonti sorgive vennero istituzionalizzate attraverso la creazione di vere e proprie terme pubbliche, per permettere a più persone di usufruirne.
Le terme ischitane hanno poi vissuto di fama alterna lungo il corso dei secoli, andando incontro a periodi di decadenza, riferiti in gran parte al Medioevo, e altri di maggior spolvero. Ad ogni modo, il beneficio di queste acque sappiamo essere riconosciuto nell'800, quando arrivò anche Giuseppe Garibaldi per trascorrere sull'isola un periodo di cure. Dal '900 in avanti, Ischia si è consolidata come paradiso termale, diventando punto di riferimento per trattamenti curativi specifici, così come per semplice svago e per vacanza benessere.