La Via Francigena in Toscana è notoriamente uno dei tratti più spettacolari dell’intero cammino. Le bellezze di un territorio dai dolci pendii coltivati, il fascino dell’arte e della storia di cui queste terre sono intessute e la qualità dei servizi di accoglienza (dalle specialità enogastronomiche alla cordialità di chi gestisce le strutture) attirano ogni anno viaggiatori provenienti da tutto il mondo, accomunati dalla ricerca di un’esperienza autentica e ad impatto zero sull’ambiente. Le tappe toscane sono 15: Passo della Cisa, Pontremoli, Aulla, Avenza, Pietrasanta, Lucca (in alternativa, Aulla – Sarzana – Massa – Camaiore – Lucca), Altopascio, San Miniato, Gambassi Terme, San Gimignano, Monteriggioni, Siena, Ponte d’Arbia, San Quirico d’Orcia, Radicofani, Acquapendente. Di seguito troverai quattro validi motivi per intraprendere il cammino lungo le tappe toscane.
1. Sicurezza del tracciato (sterrati, segnaletica)
Il percorso in Toscana si svolge quasi interamente su sterrati o, in misura minore, su strade asfaltate, ma comunque poco trafficate. Sono pochissimi i tratti da percorrere su strade statali (specificati sulle tappe). Inoltre, la segnaletica è molto chiara ed onnipresente: si consiglia di prestare attenzione agli adesivi e ai cartelli ufficiali (vedi sopra) soprattutto all’uscita dalle città più grandi (Lucca, Siena).
2. Paesaggi spettacolari: Val d’Elsa e Val d’Orcia
Le città attraversate dalla Val d’Elsa (come San Miniato, Monteriggioni e San Gimignano), tra i gioielli più preziosi dell’architettura medievale e rinascimentale, si inseriscono in panorami collinari ordinati ed armoniosi, che rispondono pienamente alle esigenze di un viaggiatore alla ricerca di pace interiore. A seguire, il viandante si immerge nella magica atmosfera della Val d’Orcia, entrata a buon diritto a far parte della lista del Patrimonio Mondiale Unesco nel 2004 (Suzhou, Cina, 28 giugno - 7 luglio). I criteri per tale scelta sono stati il ridisegnamento del paesaggio naturale nel periodo rinascimentale, messo in atto al fine di riflettere esteticamente gli ideali del buon governo, e la sua celebrazione da parte dei pittori della scuola senese. Il paesaggio della Val d’Orcia è infatti associato ad una vita in armonia con la natura ed influenzò notevolmente i soggetti della pittura rinascimentale.
3. Le tracce dell’uomo: storia, cultura, eventi
I borghi e le città che la Via Francigena attraversa in questa regione offrono testimonianze di una storia antica ed affascinante, di una cultura raffinata, culla del rinascimento europeo, e di architetture spesso inserite tra le più belle al mondo (come San Gimignano e Siena, che fanno parte del Patrimonio Unesco). A questa imponente eredità dal passato si aggiunge la capacità degli abitanti di mantenere alto il livello di qualità delle esperienze a disposizione dei viaggiatori nella loro regione: sono infatti innumerevoli gli eventi rivolti a turisti di tutte le età , da quelli per i ragazzi delle scuole (Toscana da ragazzi, un progetto regionale che promuove iniziative quali campus estivi, tra cui si inserisce il progetto Ragazzinsieme) agli itinerari enogastronomici lungo le Strade del Vino, alle visite guidate nei borghi più belli.
4. La qualità dei servizi (questionari, investimenti)
L’esperienza della Via Francigena per i viaggiatori è monitorata tramite appositi questionari di valutazione, messi a disposizione dalla regione relativamente ad escursionismo, cicloturismo e punti d’acqua (Questionari Francigena Friendly), al fine di restare costantemente al passo con le esigenze degli utenti. Sull’onda della riscoperta e valorizzazione della Via Francigena, inoltre, tra il 2012 ed il 2017 sono stati investiti più di 16 milioni di euro in miglioramenti infrastrutturali, ambientali e di sostenibilità , per favorire la fruibilità di un prezioso patrimonio storico-culturale da parte di turisti e pellegrini. Tra le innovazioni introdotte per facilitare la vita ai pellegrini, segnaliamo le tappe presenti su Google Trek.
Se ti interessa percorrere altri tratti della Via Francigena, qui trovi tutte le tappe italiane.
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