La Lombardia si può annoverare tra le regioni migliori nella produzione di vini, unici e di differenti varietà. Le uve della Valtellina, del Lago di Garda, dell'Oltrepò pavese e del Lago di Iseo regalano emozioni a tutti i palati, anche i più esigenti. Vuoi concederti un viaggio di solo piacere e gusto? Allora spalanca le papille gustative e preparati a seguire il nostro tour dei vini in Valtellina, per scoprire la piacevolezza autentica del nettare di Bacco e vivere una vacanza straordinaria, tra storia e sapori.
Il territorio della Valtellina
Si colloca al nord della Lombardia, al confine con l'Italia e il cantone svizzero dei Grigioni. La Valtellina è una grande vallata fluviale alpina disposta da est a ovest, lunga 120 chilometri e larga 65. Si compone di due vallate principali: quella dell'Adda, che sorge nella zona bormiense, attraversa tutta la Valtellina e sfocia sul lago di Como.
E quella del Lira e del Mera, che corrisponde alla Valchiavenna. Le sue cime superano i quattromila metri con il Pizzo Bernina e quasi li raggiungono con l'Ortles, il Cevedale, il Gran Zebrù e il gruppo Adamello-Presanella. Le Alpi Retiche e Orobie racchiudono alcune ampie vallate e ne creano altre più strette e selvagge.
La disposizione est-ovest rende la Valtellina particolarmente adatta per la viticultura. È infatti un territorio protetto dai venti, dove nei secoli sono stati costruiti 2500 chilometri di muretti a secco. Un'opera maestosa che sostiene i vigneti terrazzati da cui nascono i celebri vini valtellinesi.
Alla scoperta dei vini valtellinesi
Ti presentiamo i magnifici vini che la terra della Valtellina produce. Con i suoi 850 ettari di vigne, 2500 terrazzamenti (di cui un terzo coltivato a Nebbiolo) compresi nelle Alpi Retiche e quelle Orobie, la vallata è nota per essere una delle aree vinicole terrazzate più estese del mondo.
Nel 1976, dall'unione di tutte le aziende vinicole della provincia di Sondrio, nasce il Consorzio per la Tutela dei Vini della Valtellina, con lo scopo di valorizzare il vino locale in Italia e all'estero e di tutelare il territorio e la cultura vitivinicola locale. Dai produttori del Consorzio è nata poi la fondazione ProVinea.
La principale uva della zona è il Nebbiolo, e tra i vini più conosciuti citiamo lo Sforzato, con gradazione che non si abbassa mai sotto i 14%. Si produce con i grappoli migliori di Nebbiolo che subito dopo la vendemmia vengono lasciati ad asciugare per circa tre mesi su graticci. L'appassimento dell'uva permette di ridurre il peso, concentrare succhi e sviluppare particolari aromi davvero unici. Dopo di che, nei successivi venti mesi, vengono lasciati invecchiare in botti di legno. È il primo passito rosso secco italiano a vantare il titolo DOCG dal 2003.
Il Valtellina Superiore DOCG invece, riguarda vigneti più esposti e soleggiati delle zone che comprendono il Berbenno fino a Tirano. Viene affinato 24 mesi, di cui 12 in botti di rovere, ed è un rosso che si presta a notevoli invecchiamenti: quando ha almeno 36 mesi viene definito “riserva”.
Si divide in 5 denominazioni in base alle altrettanti zone di produzione: Maroggia, che si trova nel comune di Berbenno, di colore rosso rubino, si produce in quantità limitata e si abbina bene con le carni rosse, i salumi saporiti e i formaggi stagionati; Sassella, un'area che va da Castione Andevenno a Sondrio, anch'esso perfetto da abbinare con le carni rosse, la selvaggina e i formaggi stagionati.
Grumello, che viene dall'omonimo castello, si presta a una lunga conservazione e al gusto di carni molto saporite; Inferno, il cui nome deriva dall'asprezza dei terrazzamenti fra Poggiridenti e Tresivio, è ritenuto il più austero fra i Valtellina Superiore, quindi perfettamente accostabile ai tipici piatti del territorio come la polenta, i formaggi e la selvaggina. Infine, Valgella, situata tra i comuni di Chiuro e Teglio, caratterizzato da una certa morbidezza e ricco di aromi floreali, ideale per sottolineare pietanze a base di carne, bresaola e formaggio.
Il Rosso di Valtellina DOC è un vino di 7 mesi di affinamento, con un basso grado alcolico, rosso e asciutto, si sposa bene a tutto pasto.
La Strada del Vino
Nella tua vacanza ideale non può certo mancare un percorso panoramico che ti rimarrà scolpito nella mente. Per un tour suggestivo puoi addentrarti nei 5 percorsi diversi che corrispondono alle altrettante zone di produzione del vino Valtellina Superiore DOCG appena citate, per scoprire piccoli borghi, paesaggi montani e l'enogastronomia locale.
La strada del vino percorre oltre 200 chilometri e passa per 78 comuni proponendo appetitose degustazioni abbinati ad eccellenti prodotti della zona come il formaggio Bitto, la bresaola, il Prosciutto Fiocco, il miele di montagna, la Bisciola, il Porcino della tradizione Valtellinese o gli immancabili pizzoccheri. La tradizione culinaria locale rimane attenta alla sua storia e mantiene nel tempo la sua identità con regole di produzione che ancora oggi si tramandano alle generazioni successive, di padre in figlio.
I cinque i tour panoramici e vitivinicoli attraversati sono: la Strada del Maroggia, che attraversa boschi di castagni antichi e piramidi di roccia davvero molto suggestivi; la Strada del Sassella, stupefacente, un bel percorso tra prati, borghi, vigne e terrazzamenti. La Strada del Grumello, che parte dal castello che domina la vallata, situato su di una rocca che svetta sul promontorio della città di Sondrio; la Strada dell’Inferno, di rara bellezza, tanto da sembrare un quadro, con i suoi piccoli terrazzamenti incastonati tra le rocce ed i castelli. Infine la Strada del Valgella, la più vasta, che attraversa campi di grano saraceno e palazzi nobiliari ricchi di storia e cultura. In qualsiasi momento puoi fermati dai produttori per assaggiare il frutto del loro lavoro.
Alcuni eventi che celebrano il succo d'uva
Il periodo che va da settembre a novembre è stato definito “la stagione gourmet”, perché prevede un calendario fitto di eventi dedicati all’enogastronomia locale. Nella cittadina di Morbegno, ad esempio, che rappresenta i sapori autentici di tutta la provincia di Sondrio, nel periodo autunnale puoi partecipare, tra fine settembre e inizio ottobre a “Morbegno in Cantina”. Si tratta di una kermesse enologica che dura un mese e che si svolge tra le mura delle più antiche cantine del centro storico.
A novembre invece, dal 9 all'11, si svolge il “Valtellina Wine Trail”, un’affascinante corsa podistica tra i terrazzamenti della provincia di Sondrio, alla scoperta dei suoi tesori nascosti. Tra borghi, castelli, cantine e tutti i luoghi nei quali il vino nasce e riposa. Una corsa che prevede tre differenti percorsi in base al grado di allenamento dei partecipanti, che hanno tutti come punto di arrivo Piazza Garibaldi, nel centro storico cittadino.
In Lombardia la vendemmia diventa un momento di socialità importante, uno sguardo al futuro che poggia su solide basi del passato. Un evento che rende protagonisti tutti, dai nonni ai bambini. Da inizio settembre a fine ottobre, ovunque nella regione, si aprono le vigne per un giorno di lavoro, divertente ed aggregante. Ci sono infatti molte aziende che organizzano simpatiche iniziative per la raccolta e la lavorazione dell'uva, dal tagliare i grappoli al pigiare gli acini, fino alla produzione e all'imbottigliamento.
Il “Grappolo d'Oro” a Chiuro, in provincia di Sondrio, è una delle migliori feste del territorio. Quest'anno giunge alla trentacinquesima edizione e si svolge dal 7 al 16 settembre. Puoi scoprire la storia che si intreccia con il gusto e la cultura, con spettacoli di diverso tipo, musica e canto per celebrare il protagonista dell'evento, il grande vino valtellinese.
E poi, a Tirano, sempre in provincia di Sondrio, si svolge l'”Eroico Rosso”, il festival che celebra il il famoso Sforzato DOCG, per questo settembre puoi degustarlo dal 14 al 16, in una tre giorni di happening, incursioni d'arte per strada e performance improvvisate.
Alza i calici e lasciati condurre nel mondo della viticultura, degustando i migliori vini e scoprendo il territorio valtellinese (celebrato anche nel docu-film “Rupi del Vino” del regista Ermanno Olmi, che onora proprio il vino della Valtellina). Scegli di riposare in una casa vacanza o in un alloggio che ti è più congeniale, il giusto ristoro tra un brindisi e l'altro, e viviti una vacanza all'insegna del buon gusto.